Master Plan del fronte urbano portuale di Vado Ligure (SV) | Luciano Claut

Il progetto interviene su tre aree omogenee. 1 - Quella portuale; la nuova piattaforma multipurpose di 20 ettari è concepita come un'isola allungata collegata a terra da un ponte alberato e da una galleria sub-alveo. L'isola contiene il bacino della nuova darsena da diporto. I bordi dell'isola verso terra sono conformati con una nuova spiaggia (a Sud) e una passeggiata a mare con negozi (a Nord). Tra l'isola e la costa vengono ridefiniti due spazi d'acqua, uno per il tiro a riva dei gozzi e l'altro, più urbano, quale affaccio della nuova piazza.
2 - La fascia costiera del waterfront: con la ricostruzione del profilo costiero vengono realizzati percorsi atrezzati ed ampliate e migliorate le spiagge. Tutta la fascia a mare dell'Aurelia diventa una vera e propria unità morfologica lineare estesa da Capo Vado alla foce del Quiliano. Al centro è prevista una nuova polarità urbana intorno al recupero del forte San Lorenzo. Da qui la passeggiata a mare, attraverso il nuovo ponte alberato, raggiunge la nuova darsena da diporto.
3 - La terza unità morfologica è costituita dal nucleo abitato antico che si propone di ampliare a Sud del Torrente Segno. Quest'area presenta vuoti da riqualificare ed elementi edilizi di degrado ambientale. L'obiettivo di lungo periodo è il ridisegno urbano con l'eliminazione delle grandi superfetazioni di Coopliguria e Fiat ex Lubrificanti.