Ristrutturazione di edificio ricettivo "Top Stop" a Campo di Trens (Bz) | Davide Cecchi

Freienfeld / Italy / 2019

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L’edificio Top Stop, costruito negli anni ’90 con funzione ricettiva, è situato al centro dell’autoporto Sadobre a Campo di Trens (Bz), vicino alla barriera dell’Autostrada del Brennero.


Il progetto propone la reinterpretazione estetica esterna tramite la ridefinizione dell’involucro, la creazione di un nuovo sistema di accesso all’area di pertinenza e di ingresso all’edificio, poche mirate modifiche interne studiate per il miglioramento dei flussi di percorrenza, per una più adeguata fruibilità e accessibilità delle attività in esercizio e per la flessibilità degli spazi non ancora destinati.  Gli obbiettivi sopra menzionati sono stati affrontati seguendo una comune linea progettuale: la necessità di creare un nuovo linguaggio estetico contemporaneo, sia per l’immagine esterna che per alcuni ambiti dell’interno, realizzando interventi minimi e non invasivi, ma sufficienti a rinnovare l’aspetto generale del fabbricato.


Il progetto rafforza dunque l’immagine di accesso principale all’area per l’ingresso collocato in posizione mediana, tra i due parcheggi che affiancano il fabbricato, da questo accesso si sviluppa un percorso rettilineo che crea una prospettiva diretta verso l’ingresso all’edificio. Il percorso, pavimentato con pietra locale, viene parzialmente coperto tramite una struttura di pilastri e travi in legno e si allarga avvicinandosi alla vetrata d’ingresso, creando delle interessanti zone di sosta in cui verranno collocati tavoli e sedute. Si interviene con una sistemazione generale del giardino con tappeto verde a prato e la piantumazione di essenze autoctone, a basso fusto vicino alla cappella e un filare di meli lungo il percorso d’ingresso ed è prevista l’istallazione di un gioco per bambini collettivo, di tipo “a castello”, realizzato in legno. 


Tutti i muri perimetrali esterni verranno rivestiti a parete ventilata su cui verranno montati pannelli in fibro-cemento. Il sistema a parete ventilata permette di realizzare un adeguato isolamento all’edificio per risolvere i numerosi ponti termici attualmente presenti, inoltre l’intercapedine della parete ventilata permette di allocare parte degli impianti. La scelta della finitura di rivestimento, così come la scelta del colore grigio chiaro, che caratterizzano l’aspetto stilistico ed estetico del fabbricato ristrutturato, si deve principalmente alla volontà di creare un impatto fortemente materico: i pannelli, che sono in parte forati a disegno, rimandano idealmente alla concretezza e all’organicità delle rocce presenti nel territorio. I pannelli forati, in alcune porzioni di facciata, sono dotati di retro-illuminazione; inoltre alcuni infissi vengono dotati di scuretti con pannelli in fibro-cemento forati. Questi accorgimenti fanno sì che nelle ore serali e notturne l’edificio presenti una caratteristica e suggestiva  illuminazione a “cielo stellato”.


Per ciò che attiene alle pareti curve del fabbricato, il progetto introduce un materiale dall’aspetto molto caratterizzante, l’acciaio cor-ten, particolarmente adatto al rivestimento di morfologie organiche. Per la sua colorazione originale l’acciaio cor-ten è in grado di realizzare una forte identificazione stilistica del fronte d’ingresso, caratterizzando in modo peculiare il prospetto principale dell’edificio.


A sottolineare il rapporto di continuità tra area esterna ed interno dell’edificio si continua il rivestimento con i pannelli di fibro-cemento e il rivestimento con l’acciaio cor-ten anche nella hall d’ingresso, ridisegnata assegnandogli uno spazio decisamente più ampio rispetto all’ingresso originale, prolungando la facciata continua di vetrate presenti al piano primo anche nelle due campate d’ingresso e andando a creare un’unica grande vetrata a doppio volume.


Nel vasto spazio a doppio volume che si sviluppa centralmente, piccola “piazza” di connessione tra le varie funzioni insediate da cui si dipartono i collegamenti ai vari piani, il progetto inserisce un ascensore in acciaio e vetro, che collega i vari livelli dell’edificio. Si realizza una nuova rampa di scale che collega il piano interrato con il piano terra, collocata all’interno del vano scala esistente, anch’essa in acciaio e vetro, sostituendo l’attuale scala posta a nord. A miglioria degli spazi del ristorante si realizzano servizi igienici dedicati e sul fronte della sala ristorante rivolto verso il giardino, si aprono due porte in sede delle attuali finestre per consentire un comodo utilizzo dello spazio esterno pavimentato in pietra, che nella stagione mite può intendersi come ampliamento dell’attività all’aperto.


Si sostituiscono le originali passerelle al piano primo con nuove passerelle in vetro e acciaio, di superficie più ampia rispetto a quelle esistenti, adatte a servire adeguatamente lo sbarco del nuovo ascensore e i locali collegati ad esse, e si realizza ex-novo una passerella in vetro e acciaio sulla zona dell’ingresso principale. L’utilizzo del vetro, materiale già introdotto nella ristrutturazione della facciata dell’edificio, è stato ripetuto anche internamente per sfruttare al meglio la diffusione luminosa della galleria centrale a doppio volume. 

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    L’edificio Top Stop, costruito negli anni ’90 con funzione ricettiva, è situato al centro dell’autoporto Sadobre a Campo di Trens (Bz), vicino alla barriera dell’Autostrada del Brennero. Il progetto propone la reinterpretazione estetica esterna tramite la ridefinizione dell’involucro, la creazione di un nuovo sistema di accesso all’area di pertinenza e di ingresso all’edificio, poche mirate modifiche interne studiate per il miglioramento dei...

    Project details
    • Year 2019
    • Work started in 2018
    • Work finished in 2019
    • Client Autostrada del Brennero
    • Status Current works
    • Type Shopping Malls / Bars/Cafés / Restaurants / Leisure Centres / Building Recovery and Renewal
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