LUXURY MALL | Andrea Langhi

Una serie di vele bianche, lucide, splendenti che si muovono ritmicamente lungo il soffitto a scandire la profondità dello spazio, mitigando la vastità dei suoi 2000 metri quadri, rappresentano l’elemento distintivo di questo negozio. Un’idea semplice e al tempo stesso complessa nella non facile esecuzione, ma destinata a conferire una personalità all’intero ambiente. Uno spazio unico ma allestito per ospitare diversi marchi di alta moda; secondo uno schema flessibile, in grado di modificare sia la dimensione che la disposizione dei negozi, in modo da permettere in un futuro la sua completa riorganizzazione. Elementi modulari che suddividono e organizzano la superficie di vendita creando scorci e percorsi lungo i quali muoversi alla scoperta della grandissima offerta di proposte moda. Un viaggio nel lusso, accompagnati da tendaggi in velluto, specchi scintillanti, eleganti vetri scuri, ma non ostentato, anzi quasi mitigato dalla presenza visibile dello spazio industriale che ospita il negozio, riconoscibile dal pavimento in cemento, dai pilastri grezzi e dagli impianti a vista. Una scelta precisa, fatta di contrapposizioni e contrasti, oscillante tra eleganza e informalità. Per comunicare una idea di lusso, ma alla portata di tutti.

A series of white sails, polished, shiny that move rhythmically along the ceiling to mark the depth of space, mitigating the extent of its 2000 square meters, represents a distinctive feature of this store. A simple and yet complex in execution, but is intended to give a personality to the whole environment. A single area but set up to accommodate different brands of high fashion, according to a flexible, able to change the size that the layout of stores, so as to enable a future in its complete reorganization. Modular elements that divide and organize the sales area by creating views and paths. A discovery of the huge range of fashion proposals. A travel in luxury, with velvet curtains, sparkling mirrors, elegant dark glass, but not ostentatious, almost tempered by the visible presence of the industrial space that houses the shop, recognizable by the cement floor, the pillars and the raw visual equipment . A choice, made up of contradictions and contrasts, fluctuating between elegance and informality. To communicate an idea of luxury, but affordable.