Chiesa di S.Antonio Abate | Maurizio Ferraro

Adeguamento liturgico Fontanafredda / Italy / 2008

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La chiesetta campestre di S. Antonio abate (costruzione documentata dal 1342) si trova a est dell’abitato di Nave (Comune di Fontanafredda, provincia di Pordenone), in posizione leggermente rilevata, conclusa verso occidente dal corso ansato del fiume Livenza e circondata su tre lati da un piccolo corso d’acqua denominato “fossa di S. Antonio”. Dalle fonti documentarie emerge l’importanza storica di tale costruzione e il suo carattere identificativo delle origini della comunità religiosa, infatti anche la tradizione popolare indica la chiesuola dedicata a S. Antonio abate come “la sede dell’antica parrocchia”; inoltre si deve considerare che per secoli questa chiesetta ha avuto il ruolo di centro unificatore di una faticosa presenza umana dispersa su un’ampia plaga territoriale. Negli ultimi anni è emersa la necessità di eseguire delle opere di manutenzione insieme ad alcuni interventi migliorativi che valorizzino in modo più completo l’edificio, sia all’interno sia all’esterno, rispettendone le sue caratteristiche specifiche.Si è ritenuto, in patricolare, di dover dare risposta alle esigenze specifiche delle celebrazioni proponendo una più adeguata sistemazione dei principali fuochi liturgici (altare, ambone, sede), modificando anche la posizione e le dimensioni dell’altare. Il nuovo altare non dissimile da quello preesistente, in pietra naturale, è di forma regolare e conformemente con la tradizione evoca la duplice dimensione di mensa del sacrificio e del convito pasquale. La struttura è composta da un unico blocco di pietra bianca locale (pietra di Sarone) che sostiene il robusto piano dello stesso materiale. Frontalmente, con un parziale arretramento, viene ricavata una cella nella quale è stato riposizionato il bassorilievo frontale del vecchio altare recante una croce, ornata e decorata dall’alfa e l’omega, venerata da due cervi e dichiarata Salus Mundi. E’ interessante notare a questo riguardo, come il tema rappresentato riprenda un simbolismo di origine paleocristiana che ha come suo più noto riferimento il paliotto d’altare del VI° secolo, della Basilica di San Vitale a Ravenna. La nuova opera così configurata propone una sintesi simbolica che lega la storia passata della comunità di Nave, originatasi intorno a questa chiesa, rappresentata dal bassorilievo recuperato dal vecchio altare, all’attuale comunità custode della memoria delle origini, della nascita della comunità dei credenti di Nave. In sintonia con le forme essenziali dell’altare, l’ambone è costituito da due semplici ma robuste lastre in pietra (la stessa dell’altare) che, unite a formare un angolo retto identificano il luogo dell’annuncio in modo deciso ma discreto. Sul lato interno, una leggera curvatura della superficie evidenzia lo spazio destinato ad accogliere il lettore. L’ambone, anche per motivi di spazio, si colloca alla stessa quota dell’altare, integrandosi nella pavimentazione dell’abside e differenziandosi solamente per mezzo di un segno sul pavimento; una inclusione di volumi che determina da un lato l’appartenenza al luogo delle celebrazioni ma anche un movimento dinamico verso l’assemblea che allude all’azione dell’annuncio della Parola che viene data ai credenti. Questo viene sottolineato da una iscrizione posta frontalmente che riprende un versetto della lettera dell’apostolo Paolo ai cristiani di Roma:”…vicina a te è la Parola, sulla tua bocca e nel tuo cuore…” (Rm. 10,8) e dalla riproduzione della croce in una simbologia paleocristiana. L’ambone è completato da un leggio, composto da due semplici aste metalliche che sostengono un piano in legno. Le dimensioni contenute dello spazio e le caratteristiche del suo utilizzo hanno suggerito di posizionare la sede all’interno del piccolo presbiterio in una posizione centrale. Strutturalmente si configura come una seduta continua in legno, dalle linee severe e massicce, che percorre quasi completamente il perimetro dell’abside ma che disegna nello spazio centrale, per mezzo di due elementi verticali, la sede presbiterale.
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    Project details
    • Year 2008
    • Work started in 2008
    • Work finished in 2008
    • Client Parrocchia di S.Antonio Abate, Nave di Fontanafredda
    • Status Completed works
    • Type Churches
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