PARCO POLIFUNZIONALE IN LOCALITA' POZZO CAVO A S.GIOVANNI ROTONDO | Alessio A

I parchi oggi sono chiamati ad integrare la natura e le altre funzioni urbane, a mettersi a sistema con altre attività presenti nella città stessa, a promuovere iniziative sociali e culturali integrate con altre istituzioni e a contribuire all’educazione culturale delle persone.

L’idea di architettura che guida l’approccio al tema del concorso, nasce dalla convinzione che il parco rappresenti – quindi - un “contenitore di funzioni e forme” aperto al maggior numero di persone possibile.
L’edificio poolifunzionale deve essere un edificio aperto all’’ambiente circostante e deve presentarsi come evento simbolico e segnaletico di integrazione e innovazione.
A tal fine il progetto è pensato in continuità con la forma del verde e con i percorsi che il luogo intercetta e fa propri introiettandoli all’interno dei suoi spazi in modo tale che il cuore del nuovo parco coincida con uno spazio pubblico disponibile chiuso e aperto.

L’edificio polifunzionale è un’architettura introversa che si articola in relazione alla morfologia del parco. Vengono mantenuti e rielaborati i livelli sfalsati che mediano il dislivello orografico, uno si piega più diretto verso la spazio urbano sottostante mentre il secondo si direziona affacciandosi su uno spazio molto interessante: un isola di verde alberato e attrezzato che si offre come spazio semiprivato e come fondale scenografico per tutte le attività presenti all’interno dell’area.
La proposta nasce, quindi, proprio da questo “nodo” compositivo della forma del lotto d’intervento e della orografia del sito e tenderà da una parte ad aumentarne il ruolo simbolico di spazio circoscritto e “riparato” e dall’altra a farlo diventare un elemento focale dell’intera spazialità urbana naturale.