ALLINEAMENTO formale | Alessandro Masini

Inizialmente adibito al solo uso di deposito materiali, il fabbricato presentava, in una situazione di necessario restauro, un’ampio spazio scandito da 8 grandi campate sostenenti una tipica copertura industriale a più falde adiacenti.

Con l’esigenza del committente di trasformare l’ambiente in un centro direzionale-amministrativo, oltre che al già presente magazzino, è stato pensato un trasferimento di volumetria, rimuovendo le due campate sul piano strada e sopraelevando il corpo di fabbrica a formare il piano di uffici. Questa operazione, eseguita in aderenza agli edifici confinanti e impostata su una struttura di triliti in cemento armato, localizzati in corrispondenza delle vecchia struttura, consente di appendere il piano primo alla struttura portante lasciando così piena libertà spaziale al piano terra. Inoltre con il raggiungimento di una quota del primo piano tale da sovrastare gli edifici adiacenti, diventa possibile impostare le parti trasparenti secondo esigenze, costituite per esigenze di “confine” da parallelepipedi di vetro. Così facendo si ha la possibilità di un’arretramento dell’infisso apribile e la formazione di un’intercapedine, di grandi dimensioni, tra gli ambienti del pian uffici e l’involucro più esterno del nuovo fabbricato, il tutto rimanendo nell’ambito della costruzione in aderenza.

Per favorire inoltre un’illuminazione naturale e un relativo ricambio d’aria al magazzino del piano terra, vengono realizzati intermezzi vetrati tra la nuova struttura portante, e come collegamento orizzontale tra l’esistente tamponatura dell’edificio confinante e il solaio stesso del nuovo piano primo. Questa predisposizione, viene ripresa sia nel lato est della copertura, aperta secondo queste i lucernari, sia sul fianco ovest del nuovo fabbricato, scandito ora da ampie vetrate e filtrate da un sistema frangisole a lamelle verticali, per tutta l’altezza del piano.

L’ambiente così creato, comprenderebbe: una sala d’attesa/riception, bagno-servizi, sala conferenze e 4 uffici di dimensione variabile. Il piano terra, adibito ancora a deposito materiali accoglierebbe inoltre: il vano ascensore, bagno e locale spogliatoio per gli addetti ai lavori.