PIANO ATTUATIVO RESIDENZIALE | ALFREDO ZAPPELLA

La città urbanizzata da una parte e la spianata costituita prevalentemente dall’Aeroporto Civile di Bergamo dall’altra, costituiscono i fondali del nuovo Piano Attuativo. Il sedime del P.A. si inserisce nel lotto precedentemente edificato da fabbricati a cortina, tra le Vie Paderno e Garibaldi. L’insediamento di questo Piano Attuativo avviene in una zona “semi-periferica”, non già per l’addensamento edilizio tipico della periferia, bensì per l’oggettiva distanza dal centro urbano (per es. il P.A. dista 800 ml. dal centro storico del Comune di Seriate), per la relazione ordinata fra strada ed edifici e per la cadenza degli intervalli fra le costruzioni e gli spazi liberi, che hanno preso il posto delle cascine a corte che andavano in passato costruendosi lungo le vie di comunicazione tra i centri abitati segnando come una sorta di capisaldi il territorio agrario. Il ruolo che il progetto di lottizzazione attribuisce al nuovo insediamento è di polarizzazione e di completamento nel sistema territoriale antico e recente, affinché il carattere globale dell'insediamento emerga come peculiarità nella totalità della sua importanza urbana e non come semplice aggregazione di edifici più o meno interessanti sotto il profilo architettonico. E’ quindi possibile riscontrare dal progetto un intervento unitario costituito da più fabbricati fisicamente separati tra loro, per la cui realizzazione è prevista la parziale demolizione dei fabbricati esistenti. I fabbricati sono previsti di tre piani fuori terra con possibilità di copertura in parte a terrazze e in parte con il tradizionale tetto a due falde. La distribuzione degli alloggi sarà del tipo ad “appartamenti sovrapposti” dove ad ogni alloggio si accede direttamente dal corpo scala centrale comune; gli alloggi che non godono di un giardino privato, come quelli ai piani superiori, sono dotati di ampi terrazzi, logge con pergolati. Sono ammessi alloggi in duplex.