AZIENDA AGRICOLA | MARCO ANDREINI

L’azienda è in attività dal 2005 ed ha avviato l’allevamento caprino, bovino, equino, la coltivazione di piante da frutta , di frutti di bosco, l’allevamento di api, l’allevamento di avicoli, la trasformazione di prodotti aziendali e la vendita diretta. Nel 2007, sono iniziati i lavori di sviluppo dell'azienda, con la costruzione della casa del conduttore agricolo e la costruzione di nuovi manufatti ad uso agricolo e per il ricovero degli animali. L’impresa intende migliorare la gestione dell’allevamento caprino, realizzando una nuova stalla per ospitare i capi da rimonta e da riproduzione. Attualmente le caprette da rimonta e i becchi sono ospitati nella stalla nata per il ricovero dei capi equini , utilizzata anche come magazzino / fienile, e non godono di spazi adeguati per l’allevamento secondo le recenti Normative sul Benessere Animale (Direttiva 98/58/CE relativa alla protezione degli animali negli allevamenti, recepita dal Decr. Lgs n. 146 del 26 marzo 2001). Il nuovo corpo stalla, verrà realizzato a lato della stalla attualmente utilizzata per l’allevamento delle capre in lattazione. Questo permetterà di gestire l’allevamento in maniera più razionale e con risparmi di tempo per la pulizia dei locali e per lo spostamento degli animali tra i gruppi. Nel corridoio di passaggio tra i due fabbricati si prevede di realizzare una tettoia per la conservazione del fieno e dei prodotti agricoli. L’impresa intende inoltre affiancare all’attività agricola, l’attività agrituristica ad indirizzo didattico e la degustazione di prodotti aziendali e prodotti tipici. La titolare è già in possesso dell’autorizzazione provinciale allo svolgimento dell’attività agrituristica e sta attualmente seguendo un Corso per operatori agrituristici presso l’Amministrazione Provinciale di Bergamo. Per lo svolgimento dell’attività agrituristica l’azienda vuole ristrutturare l’edificio attualmente utilizzato come stalla e magazzino, prolungare la copertura dell’area porticata esistente e attrezzare un’area di sosta all’aperto per le lezioni didattiche e per ospitare degnamente i visitatori durante la degustazione dei prodotti aziendali . AMPLIAMENTO STALLA ESISTENTE PER ALLEVAMENTO CAPRINO (FABBRICATO AGRICOLO A) E’ prevista la realizzazione di un fabbricato agricolo che andrà a occupare una superficie pari a circa 92 mq, da utilizzare come stalla per le capre da rimonta e per i maschi riproduttori, che verrà realizzato a lato della stalla attualmente presente, ed avrà le seguenti misure : lunghezza mt 12,34, larghezza mt 7,46, altezza ai lati mt 2,56, altezza al colmo mt 3,10. L’altezza è stata contenuta per non coprire la vista verso il fiume Brembo ai passanti che percorrono la pista ciclo-pedonale situata lungo il confine nord della proprietà. All’interno l’edificio sarà organizzato in due file di box disposte lungo i due lati maggiori, divisi al centro da un corridoio di passaggio. Lungo il lato ovest verrà realizzato un box ad uso infermeria per ospitare gli animali malati e le capre che devono partorire. Gli altri due box saranno destinati ad ospitare i due gruppi di capretti maschi e femmine da 2 mesi a 1 anno di età. Lungo il lato est saranno realizzati due box singoli per i maschi da riproduzione ed un box grande che ospiterà il gruppo di capretti maschi e femmine fino a due mesi di età. Tra i due edifici verrà realizzata una tettoia utilizzata per lo stoccaggio e conservazione del fieno che occuperà una superficie di circa 31,3 mq. Secondo quanto già previsto nelle autorizzazioni paesistiche precedenti, normativa, quote e materiali adottati per le opere di progetto, resteranno conformi alle prescrizioni in esse contenute e precisamente: - l’ampliamento della stalla di ricovero per le capre da latte, sarà realizzata interamente in legno di abete massello, con orditure strutturali in legno lamellare e finitura con impregnanti naturali all’acqua . La copertura sarà realizzata con manto in coppi anticati, gronde in rame o lamiera preverniciata con tinta “testa di moro”, i serramenti e le porte scorrevoli in legno massello. - La quota massima raggiunta dalla nuova costruzione (estradosso del colmo in coppi) sarà identica a quella attualmente raggiunta dal corpo esistente e prevista in modo tale da permettere la totale visuale dalla pista ciclabile della merletta, verso Sud, secondo lo schema deliberato dalla Commissione Paesistica e contenuto nelle precedenti autorizzazioni. - La distanza dai confini sarà garantita secondo le prescrizioni delle N.T.A. del P.Rg: vigente e quindi superiori o uguali a m. 5 dallo spigolo estremo del fabbricato all’esterno della recinzione sulla via Merletta.