Residenza Alpi Tirolesi

Nome del progetto: Edificio residenziale unifamiliare
Luogo: Reutte - Austria
Tipo di costruzione: Nuova costruzione
Progettista: Martin Reinstadler, a4L-Architects, Breitenwang
Installatore: Spenglerei Müller, Lermoos
Rivestimento per facciata: Scandole PREFA – Grigio Chiaro P.10

Un monolite dalle forme inclinate rivestito con Scandole per facciate PREFA in alluminio grigio chiaro esula dall’architettura tipica delle Alpi Tirolesi. Si tratta della sfida di un giovane architetto che ha costruito a Reutte, per sé e la sua famiglia, la propria casa: sostenibile e di facile manutenzione con quel tocco personale che la rende una novità assoluta.

 Progettare la propria casa è uno dei compiti più difficili che si possa affidare ad un architetto, a cui viene richiesta una supplementare attitudine a conciliare l’estro artistico e la visione professionale con le esigenze e i vincoli di tempo, spazio e budget del committente. Una sfida possibile, una sfida vinta, con grande soddisfazione.

Il progetto della villa prevede una originale struttura inclinata, con le facciate rivestite di Scandole in alluminio e il tetto piano: la particolarità risiede nella capacità dell’architettura di moderna interpretazione, di riuscire ad inserirsi in maniera piacevole nel contesto della tradizione edilizia tirolese. Mantenere un giusto equilibro ed uno stretto rapporto con la natura, la montagna, la luce e con il paesaggio erano obiettivi di fondamentale importanza per l'intera famiglia del progettista. Per fare questo, il giovane architetto Martin Reinstadler ha reinterpretato in modo originale i materiali convenzionali, scegliendo per il rivestimento della facciata le Scandole PREFA di colore grigio chiaro P.10. Nella scelta del materiale ha avuto un ruolo determinante innanzitutto l’aspetto della sostenibilità abbinato ad una estetica affascinante e moderna. A ciò si aggiungono i vantaggi derivanti dalla versatilità, dalla robustezza e duttilità delle Scandole PREFA.

In un clima piuttosto rigido in inverno come quello tirolese, la resistenza agli agenti atmosferici, la durevolezza, la scarsa necessità di manutenzione e l’efficienza energetica della facciata di PREFA hanno sicuramente contribuito alla decisione di utilizzare un rivestimento insolito ma altamente prestazionale ed elegante come l’alluminio.

Le Scandole in alluminio PREFA nella colorazione grigio chiaro P.10 si caratterizzano per la tecnologia innovativa di verniciatura con processo Coil Coating che protegge il materiale con un doppio strato di verniciatura termoindurente poliammidica-poliuretanica di alta qualità. Questo processo rende il prodotto immune da sbriciolamenti, sfaldamenti o formazione di ruggine, nemmeno nei punti più nascosti. L’installazione delle Scandole per facciate mediante la collaudata tecnica dell’aggraffatura rende la facciata resistente alle intemperie ed esente da qualsiasi necessità di manutenzione, con garanzia quarantennale sia sul colore che sul materiale. E ciò significa anche più tempo a disposizione per la famiglia.

Le Scandole PREFA nel formato 42x24 cm rivestono e avvolgono l’intera superficie delle pareti esterne per una superficie complessiva di 210 m² sono state fornite  e posate dalla lattoneria Müller, partner di lunga data di PREFA. Le Scandole sono state montate su una sottostruttura in legno retroventilata e fissate con graffette brevettate PREFA, per un’installazione a prova di intemperie.

Le dimensioni ridotte della Scandola, oltre ad assicurare un’estrema maneggevolezza, lavorabilità e libertà di esecuzione, consentono di far risaltare la geometria del rivestimento anche su superfici limitate, mentre le diverse inclinazioni delle pareti creano un effetto ottico dinamico che movimenta le superfici più estese, senza appesantire il volume. Anche la leggerezza delle Scandole PREFA in alluminio, pari a 2,5 kg/m², ha avuto un ruolo fondamentale nella scelta del rivestimento di una facciata di tali dimensioni.

Le Scandole PREFA si sono rivelate la soluzione ottimale per l’architetto-committente che desiderava spingersi ai limiti della propria creatività architettonica.