concorso Ortus Artis , Padula , SA | vincenzo chirico

Il concorso prevedeva la realizzazione di scenari artistici all'interno degli orti di pertinenza delle celle dei monaci nella Certosa di Padula; il concetto ideativo , traendo spunto da ritrovamenti di epoca romana e greca sul sito , pone l'accento sulla sostituzione che il Cristianesimo operò sui culti pagani. Partendo dalla leggenda della morte di Pan la ricerca si è ampliata sino a giungere alla rilettura delle “Memorie di Adriano” di Yourcenar, che diviene “tema” del progetto. Si dica “temi” o “episodi”: alla stregua di quel che fu lo scritto di Petronio Arbitro per il “Satyricon” di Fellini, tramite dei frammenti letterari si individuano 3 punti “cardinali” e li si dota di un “tema”. Dai taccuini dell’autrice, ove si narra la visione del Canopo in villa Adriana, il titolo alla composizione sul muro nord -“scoprii per caso” immagine1; a sud “il volto di un altro”, serigrafia su foglio di lucidi in poliestere del viso di Antinoo ai Musei Vaticani –immagine 2; sul muro di confine della cella 26 “morte di Pan”, 3 colonne in ceramica a stilizzare un tempio classico. In quanto frammenti i reperti sono lasciati, coi loro  casseri, in vista.