Honey Point | Valentina Occhipinti

http://www.perifericaproject.org/wp-content/uploads/2017/05/DMQ17_0305_HoneyPoint_10mq_2017.pdf

L’idea progettuale del Food Point è basata sul miele: tipico prodotto siciliano comune a diverse culture quali quella egizia, greca, romana e alle religioni ebraiche e musulmane. Il miele di ape nera sicula (Apis mellifera siciliana) che ha popolato per millenni la Sicilia e che negli anni ’70 rischiò la totale estinzione, Presidio Slow Food, caratterizza i piatti proposti. Utilizzato nella tradizione siciliana, il Food Point propone sia una serie di piatti dolci sia, accostando il miele a formaggi, piatti legati al caratteristico contrasto di sapori dolce/salato.

Il concept è basato sulla forma esagonale della cella base di un alveare. La sottrazione di quattro volumi esagonali dal prospetto principale genera le bucature attraverso le quali è possibile servire l’esterno; inoltre la porta di accesso alla cella è concepita come un unico anello concentrico che scorre all’esterno della cella stessa. Nella versione XL l’apertura della porta tramite lo scorrimento dell’anello proietta l’area di somministrazione verso l’esterno. In base alle esigenze i quattro volumi esagonali incastrati nella cella base possono assumere funzioni variabili: tavoli per la somministrazione, piani di appoggio, sedute, fioriere, etc.

Lo spazio interno alla cella è concepito come un ambiente essenziale, in cui la struttura in legno è totalmente a vista come anche il tamponamento esterno realizzato con pannelli gialli da carpenteria.  Lo spazio interno è diviso in due aree separate: l’area per la preparazione dei cibi e l’area per la somministrazione. In base alle esigenze è possibile ampliare l’area di preparazione ribaltando un’ulteriore piano di lavoro in MDF incernierato alla struttura.