CONCORSO DI IDEE A BORDIGHERA [LUGLIO 2015] | LPA Architettura interni design

PIAZZA EROI DELLA LIBERTA’
La nuova piazza è caratterizzata da una grande rotonda, posta in posizione centrale rispetto all’edificio della stazione, costituita da un cerchio tronco in cubetti di porfido, delimitato da un’ulteriore profilo ad arco di cubetti di marmo bianco. A partire da questo centro, gli archi si “propagano” nella piazza, nel tratto di Via Roma e poi Corso Italia, sottolineati da questa bicromia continua. Ad un primo impatto la piazza appare uniforme, disegnata solamente dalle due tinte principali rappresentate da questi archi che come un’onda d’urto si stagliano sul nuovo spazio urbano. Per questo motivo, i percorsi carrabili sono ben distinti da quelli pedonali, solo secondo una differenza di texture, nel primo caso sono stati scelti dei cubetti di porfido, nel secondo lastre di porfido posate trasversalmente al percorso pedonale.
Gli archi concentrici in marmo bianco, evidenziano e sottolineano alcuni dei servizi principali, che attualmente sono di difficile individuazione, in particolare, il giornalaio , l’accesso pedonale attraverso il sottopasso alle spiagge, i bagni pubblici.
La porzione a sud , in stretta adiacenza ad alcuni dei servizi presenti nell’area e in comunicazione mediante un sottopasso con il litorale delle spiagge,è stata riservata a spazio esclusivamente pedonale, usufribile sia come piazza pubblica , sia come spazio espositivo, nei giorni del “mercato” . Da ciò ne deriva la scelta di localizzare l’arredo urbano solo in alcune aree e non secondo una diffusione totale. La porzione di piazza più a nord è occupata in parte da una strada secondaria , necessaria per l’accesso carraio ai parcheggi privati che si affacciano sull’area, in parte dal alcuni parcheggi destinate a fasce di fruitori particolari come portatori di handicap, carico/scarico delle merci per le attività che ne hanno l’esigenza e parcheggi per sosta limitata.

Il numero di parcheggi è limitato ad un numero ridotto , vista la presenza di ampi parcheggi nelle aree limitrofe, in modo da dare più respiro alla piazza che oggi appare ,al contrario degli obbiettivi ricercati in questo progetto, come un’ampia area parcheggio, completamente privo di qualità morfologiche e relazionale.
Le strisce di verde urbano , si pongono a separazione delle aree carrabili da quelle pedonali, secondo un tracciato rettilineo. Nell’area ad Est si affaccia un edificio condominiale che al pian terreno ospita alcune attività commerciali tra cui ristorante. Attualmente vista la conformazione degli spazi verdi in quella fascia di piazza, è assolutamente limitata la comunicazione con il contesto urbano che presenta un’area di somministrazione all’aperto schermata che rende poco visibile l’attività stessa. Nel nuovo progetto si è scelto invece di aprire la nuova piazza ad una comunicabilità diretta con le attività commerciali, le attività sono ben riconoscibili e da esse si gode non solo dei loro servizi ma anche della vista del nuovo spazio che si è venuto a creare.

VIA ROMA
Morfologicamente e stilisticamente , via Roma è stata trattata nella stessa maniera della piazza antistante, il percorso veicolare centrale è rivestito di cubetti di porfido, mentre ai lati è stato mantenuto un percorso pedonale in lastre di porfido che permetta l’accesso alle attività commerciali che si affacciano sulla via . I cerchi concentrici in cubetti di marmo bianco , si stagliano anche qui , ripetendosi ad onda, diventando essi stessi in alcuni casi,attraversameneti pedonali come anche la grande rotonda di fronte alla stazione. Si è scelto di no inserire nuove alberature, come già nello stato attuale, per non compromettere la percezione della grande rotonda
che accompagna lo sguardo alla nuova piazza, ma al contrario favorire un’invito all’ingresso.

CORSO ITALIA
Corso Italia, in proiezione della grande rotonda di fronte alla stazione, attraverso una ripetizione di archi concentrici invita il fruitore ad introdursi nel percorso prospettico di un viale alberato. I materiali e le geometrie sono le stesse della piazza e di Via Roma, dal momento che l’intento è quello di mantenere un filo conduttore tra i due spazi. Le belle palme che caratterizzano il percorso da sempre, oltrechè simbolo della città sono state mantenute ed intensificate in modo da creare un ritmo ed equilibrio nel percorso. In posizione centrale è stato mantenuto un tratto eccezzionalmente carrabile così da garantire l’accesso ai proprietari di autorimesse private presenti lungo la via. Nei due punti di accesso carrabile sono previsti dei dissuasori a scomparsa in modo da rendere sicuro ed allo stesso tempo flessibile il nuovo spazio urbano.