Progetto di due edifici residenziali classe A | Andrea Magario

Il programma di concorso presentato dall’ amministrazione comunale di Foligno ha previsto la progettazione di un intervento di edilizia residenziale in due lotti adiacenti ubicati nella prima periferia ovest della cittadina umbra.
Gli edifici dovevano avere tre piani fuori terra, oltre ad un piano interrato per autorimesse, il numero minimo di alloggi da prevedersi nel progetto non poteva essere inferiore a 18 e dovevano dividersi come segue: 25% con superficie di 70 mq, 50% con superficie di 78 mq e 25% con superficie di 95 mq.
L’ approccio progettuale parte dall’osservazione dell’intorno contestuale e dall’ assimilazione delle sue caratteristiche. Un architettura semplice e a basso costo , che reinterpreta elementi e forme tradizionali attraverso modularità, flessibilità e prefabbricazione.
La progettazione degli edifici si è basata sui principi della bioclimatica e del risparmio energetico. Le strategie adottate sono state:
a) studio dell’orientamento degli edifici con le zone giorno degli appartamenti esposte a sud al fine di migliorare gli apporti diretti di irraggiamento solare in inverno, e camere e spazi di servizio ubicati a nord a protezione delle precedenti;
b) predisposizione di schermature solari nelle aperture esposte a sud ;
c) ventilazione naturale e il raffrescamento passivo;
d) alte prestazioni termiche dell’involucro edilizio opaco attraverso l’isolamento esterno e facciate e coperture ventilate;
f) sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili: impianto solare termico e fotovoltaico integrato nelle falde di copertura capace di ricoprireil 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria e di garantire 1kWp di elettricità per singolo alloggio;
g) recupero delle acque meteoriche per usi irrigui e secondari.