OSCAR. | Davide Coluzzi DAZ

LA STORIA
La sede principale della casa editrice Mondadori venne progettata nel 1968 da uno dei migliori architetti di fama mondiale Oscar Niemeyer. Il progetto della nuova sede è una sorta di “architettura pubblicitaria”, secondo le stesse parole di Niemeyer, un edificio che non ha bisogno di insegne e capace di imprimersi nella memoria. L’edificio è caratterizzato da enormi archi di cemento armato che racchiudono un nucleo di vetro e acciaio, gli archi si specchiano nel lago che circonda l’edificio enfatizzando la forma fluida del cemento sdoppiando sull’orizzonte il ritmo architettonico della struttura. La grandezza di questa architettura è evidente e, nonostante i decenni trascorsi dalla costruzione, resta una delle migliori opere mai eseguite in Italia.

CONCEPT.
Lo scopo del concorso è quello di immaginare un progetto capace di misurarsi con la necessità di fornire uno o più elementi caratterizzanti che abbiano capacità di trasmettere un’immagine riconoscibile. Il progetto OSCAR unisce insieme tradizione, semplicità, modularità e fattibilità mantenendo un segno estetico forte che è proprio della Mondadori. L’idea è quella di declinare, in scala ridotta, il forte segno caratteristico della sede di Segrate progettata da Oscar Niemeyer, infatti il progetto OSCAR è un omaggio ad uno dei migliori architetti del secolo scorso già legato con la Mondadori da cui prende il nome. La proposta tenta di esaltare l’idea dell’architetto brasiliano adattandola all’arredo interno dei negozi Mondadori come un continuum concettuale tra l’edificio Mondadori e tutti i negozi futuri in modo da rendere l’acquisto dei prodotti unico così come è unica l’architettura di Segrate. Il cliente deve sentirsi parte della Mondadori vivendo un esperienza coinvolgente come se fosse all’interno della sede principale della casa editrice.
OSCAR è un sistema modulare che è facilmente declinabile in molteplici soluzioni in base allo spazio utilizzabile. Gli elementi riconoscibili sono gli archi “strombati” di 3 diverse misure per rispettare il ritmo dell’architettura di Niemeyer. La struttura principale è semplice e lineare, le scocche arcuate sono realizzate in lamiera piegata che hanno la funzione, oltre l’estetica, di illuminare e custodire i libri esposti per la vendita. La modularità del progetto permette di realizzare punti Mondadori di diverse dimensioni senza perdere la forza espressiva della propria sede unica e staordinaria.

Il progetto OSCAR unisce insieme tradizione, semplicità, creatività e sostenibilità esaltando un segno estetico forte che è proprio della Mondadori dal 1968. La sede progettata dall’architetto Oscar Niemeyer è il punto di inizio per una scelta estetica unica e riconoscibile da tutti. Fulcro del progetto è l’unione tra creatività, funzionalità e tradizione del brend in un continuum concettuale tra l’edificio Mondadori e tutti i negozi in modo da rendere l’acquisto dei prodotti unico. I moduli sono di differenti misure e tipologie, combinati insieme tra loro danno un valore unitario nonostante le differenti funzioni. Materiali: pannelli di legno laccato, lamiera piegata 3D con led integrati.