Villa TALAIA | Mattia Barlocco

Con questo studio di fattibilità il team di Zeropositivo ha avuto l’occasione di confrontarsi con una realtà completamente nuova e stimolante.

Il progetto di questa prestigiosa casa per le vacanze a Ibiza risponde alle precise richieste dei committenti, una giovane coppia attratta dai divertimenti dell’isola, ma desiderosa di godere della tranquillità e delle bellezze naturali che essa ha da offrire.

La villa ha un’immagine molto moderna, ma l’impianto si basa sulla reinterpretazione di un elemento caratteristico dell’architettura mediterranea: il patio. In questo caso specifico la sua funzione principale è di rendere esclusivo e intimo lo spazio, rendendolo un luogo ideale per il relax lontano dalle spiagge affollate o per un aperitivo serale tra amici.

L’edificio ha una forma semplice e una distribuzione razionale. L’ingresso è pensato come art area che si collega alla sala da pranzo con cucina a vista e all’ampio soggiorno, entrambi con accesso diretto al patio, mentre un corridoio conduce alle camere, tutte dotate di servizi a cabina armadio privati. La suite padronale, l’unica con vista sulla piscina, è caratterizzata dal letto king size al centro della stanza ed è dotata di una doppia cabina armadio e di una sala da bagno con vasca.

Il design è una componente importante del progetto, ma è stata posta particolare attenzione anche agli aspetti tecnologici finalizzati al comfort indoor. L’approccio Passivhaus applicato al clima mediterraneo ci ha consentito di concepire un edificio resiliente, capace di garantire un benessere ideale in tutti i periodi dell’anno.

L’involucro edilizio è realizzato con materiali in grado di smorzare gli effetti della radiazione solare e di svolgere la funzione di termoregolazione nei cicli giorno/notte. Le schermature fisse e mobili consentono di limitare il surriscaldamento interno dovuto alla radiazione diretta; particolare cura è stata posta al posizionamento delle finestre per favorire il free cooling notturno, che permette lo smaltimento dei carichi di calore in modo naturale e a costo zero. Questi accorgimenti consentono di limitare moltissimo l’utilizzo degli impianti, che sono infatti ridotti ai minimi termini.

Questo progetto è l’ennesima dimostrazione che, con il giusto approccio, una bella architettura può anche essere sostenibile.