MATT | Andrea Possidente

Il sito di progetto è ubicato a Chieri (TO) e riguarda la  ex sede del mattatoio civico, fabbricato appartenente all'archeologia industriale di Torino.

Il fine del progetto è quello di restaurarlo, in quanto bene prezioso della città e valorizzarlo attraverso la funzione poichè per molti anni è stato lasciato in disuso per poi diventare cittadella del volontriato, con una serie di associazioni sociali che rendono l'edificio "vivo" e vissuto soltanto per 3-4 ore al giorno. Altro tema importante risulta quello della memoria, che trattandosi di un ammazzatoio per animali, è sempre un tema "scottante" e pieno di controversie.

La funzione data al complesso (che in parte richiama quella del mattatoio)  è quella di un "mercato attivo" che rende vivo il manufatto sia di girno come di notte. Nelle ore diurne infatti si ha il mercato dei prodotti tipici con botteghe sia piemontesi (che ricordano gli antichi mercati storici che erano presenti nelle piazze della città di Chieri) sia internazionali. Nelle ore notturne invece, il complesso si trasforma in uno street food, dove si possono assaporare cibi tipici delle botteghe, divenendo, così, una sorta di polo di aggregazione sia per Chieri che per i paesi limitrofi. Si sono inoltre mantenute le associazioni che in qualche modo possono collegarsi alla funzione data.

Per quanto riguarda la distribuzione, si è deciso di ubicare il mercato nel corpo centrale, di maggiore importanza fin dai tempi del mattatoio e che con la funzione preesistente aveva perso questo ruolo mentre nei corpi laterali si sono localizzate le funzioni secondarie.

La memoria storica dell'edificio è invece ricondotta da delle strisce di corten a terra, immesse nella pavimentazione che definiscono il ruolo dei diversi corpi di fabbrica al tempo del mattatoio. La zona di sedute in corten invece vuole rievocare, con il loro perimetro, la forma di alcune parti del manufatto che sono state demolite negli anni.