I Giardini del 900_Dumbarton Oaks | Francesco Pagano

Georgetown / United States / 2017

0
0 Love 736 Visits Published

Questo bosco giardino di 27 acri è stato originariamente concepito come componente naturalistica all'interno dei giardini immobiliari della Dumbarton Oaks. Come parte della collaborazione tra la paesaggista Beatrix Farrand e filantropi e collezionisti Mildred e Robert Bliss, il parco è stato concepito come una serie di sentieri e prati organizzati intorno ad un piccolo, affluente senza nome di Rock Creek.


 L’intero giardino è stato realizzato per dare l’illusione della vita di campagna. Con le sue distese naturalizzate di fiori, lampadine e arbusti di bosco, sia autoctone che esotiche, in parte per la loro fornitura di colori, la consistenza e profondità. Ha in oltre marcato le piante da forti elementi di design in sé e per sé definendo così il culmine di tale effetto. In essa vi si denota un cambiamento del vocabolario della progettazione del paesaggio.  Farrand portava con sé la tradizione americana di sviluppare giardini a cui abbinarne i contorni sul terreno esistente. Allo stesso tempo, i suoi viaggi in Europa e in particolare l’Italia la condussero ad adottare il quadro di un giardino articolato in una serie di camere collegate.


L’architetto ha preso ispirazione da un libro pubblicato nel 1918 dal titolo ornamento del giardino, scritto dal grande designer di giardini inglesi Gertrude Jekyll, infatti possiamo rintracciare la fonte d’ispirazione su molti dei pinacoli e degli ornamenti in giro per tutto il giardino. A sua volta ogni camera non era visibile l’una dall’altra, grazie all’abile giusta apposizione di elementi che ne impedivano la visione quali corridoi, soglie, pareti e porte. Possiamo tranquillamente affermare come in quest’ opera è possibile denotare due tendenze per la progettazione del giardino, ovvero quella francese e quella italiana dei secoli XVI e XVII.  La sua arte risiede nei suoi dettagli del giardino inglese, come lo "spirito" del giardino italiano può essere trovato nel modo in cui si "adatta" il paesaggio naturale esistente.


Suddivisa in varie parti, andremo ad analizzare alcune di esse per capire in fondo quali erano le ideologie dell’architetto.


Star Garden: La beatitudine utilizzata per intrattenere i piccoli gruppi di ospiti qui e riscontrabile nella cura con cui vengono scelte le raffigurazioni della pavimentazione e la cura delle decorazioni di questo spazio con mobili e ornamenti che visualizzano le costellazioni dello zodiaco. L’amore per l’arte e la visione di Dumbarton Oaks come una casa di scienze umane molto prima che diventasse un centro di ricerca nel 1940 diede vita a questo spazio astrale.

0 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Questo bosco giardino di 27 acri è stato originariamente concepito come componente naturalistica all'interno dei giardini immobiliari della Dumbarton Oaks. Come parte della collaborazione tra la paesaggista Beatrix Farrand e filantropi e collezionisti Mildred e Robert Bliss, il parco è stato concepito come una serie di sentieri e prati organizzati intorno ad un piccolo, affluente senza nome di Rock Creek.  L’intero giardino è stato realizzato per dare...

    Project details
    • Year 2017
    • Work started in 1921
    • Status Research/Thesis
    • Type Parks, Public Gardens / Town Halls / Associations/Foundations / Conference Centres / Pavilions / Exhibition Design / Interior Design / Custom Furniture / Art Galleries / Exhibitions /Installations / Monuments / Furniture design
    Archilovers On Instagram