Abitare in una vecchia cava di tufo. | maurizio de luca

Descrizione del lotto

Questo si trova sottomesso rispetto alla quota strada di circa tre ml., questa differenza di quota, lungo il confine con la strada, è caratterizzata per larga parte da una parete tufacea che in alcuni tratti lascia intravedere quella che, anche se di importanza minore, fu una vecchia cava.

Il principio architettonico

Il principio ispiratore del progetto muove dall’osservazione della struttura delle cave più significative dell’isola. In queste, caratterizzanti sono le torri di tufo, risultato dello scavo della materia circostante. Queste restituiscono spazi articolati da volumi puri, le cui pareti dalla trama incerta “vibrano” sotto l’effetto della luce viva del sole. Il progetto ha fatto propria questa caratteristica, è sin dai primi disegni si è proposto di definire uno spazio articolato da elementi la cui geometria rimandasse, come principio di forma, alle torri tufacee. Nel fare ciò l’indagine progettuale ha comunque prediletto lo sviluppo di un principio insediativo che organizzasse i volumi in modo da assicurare quanto più possibile alla parete della cava un ampio spazio di pertinenza. Su queste premesse la geometria della fabbrica, strutturalmente unica e indivisibile alla platea del corpo fondazione, nonché ai ballatoi di piano, si articola in alzato in maniera da definire quattro prismi distinti, la cui forma, a prima vista incerta, è invece geometricamente determinata dalla intersezione di linee direttrici in qualche maniera appartenenti al luogo ed alle sue preesistenze. Le quattro torri definiscono così un rimando diretto alle torri tufacee, ancor più data la loro altezza differente e la loro minima svasatura tronco conica. La scelta di queste linee “incerte”, appartiene come principio al lento lavoro degli elementi esercitato nel tempo, di cui le cave di Favignana sono esempio.Il sistema d’accesso alle residenze è organizzato sul retro dei volumi, questo si articola su un sistema di ballatoi che si dipartono dal volume scala e servono tutti gli interni.
Lo stesso sistema d’accesso pedonale al lotto è costituito da una passerella aerea, che dalla quota strada accompagna al sistema dei ballatoi. Tutti questi elementi di collegamento, per colore e materiale sono contrapposti al rivestimento tufaceo dei volumi abitati, infatti come a significare delle vecchie attrezzature di un cantiere che fu, sono previsti in ferro ossidato.
Le bucature, intese queste come minime cavità nel volume pieno della pietra, sono ricercate e misurate, ciò al fine di restituire un ritmato rapporto tra pieno e vuoto.