Appartamento GL | Fabrizio Luccio

Spazi ridotti per una famiglia numerosa, da sfruttare al meglio durante i periodi di vacanza: queste le esigenze dei committenti per un intervento di progettazione ed arredo d’interni su un’unità abitativa realizzata in un complesso immobiliare di nuova costruzione nella famosa località termale di Pré Saint Didier, ai piedi del Monte Bianco.

Una committenza dinamica, con tre figli in età scolare, ha espresso la richiesta di spazi vivibili, con aree vuote in cui potersi muovere liberamente senza sacrificare la disponibilità di armadi e mobili da sfruttare al meglio. Lo stimolo per la suddivisione degli ambienti e per l’arredo è stata di conseguenza quasi naturale ed ha portato inevitabilmente alla realizzazione di mobili su misura e su disegno, da disporre in prevalenza sul contorno degli ambienti.

Nella zona giorno la cucina è stata realizzata con pannellature dalle linee semplici e pulite, senza maniglie, esaltate dal top in granito nero assoluto fiammato e da cappa in acciaio e frigorifero dalle linee molto moderne. Le stesse linee semplici vengono riprese sia dalla boiserie (che riveste pareti e cappa del camino) sia dalle credenze sul lato opposto, che nascondono il passaggio verso la zona notte. L’inserimento di alcuni elementi antichi, tra cui il tavolo acquistato da un antiquario, e di quelli contemporanei di design, quali le famose sedie Victoria Ghost trasparenti di Philippe Starck per Kartell ed il divano Air di Lago, che sembra fluttuare nell’ambiente, garantiscono quel tocco di modernità e contrasto in armonia con l’uso del legno quale elemento preponderante degli arredi.

I letti dei bambini sono stati realizzati con lo stesso spirito di massimo sfruttamento degli spazi morti della camera, rialzati sopra ad armadiature estese su ambo le pareti, consentendo di liberare l’area gioco centrale. L’assenza di maniglie e l’inserimento di scalette amovibili garantiscono il necessario livello di sicurezza in un ambiente destinato ai più piccoli.

Il bagno è giocato su toni molto differenti e dalle linee ancor più pulite e contemporanee con colori in forte contrasto tra loro, in cui i sanitari di colore nero ardesia si mimetizzano con la pavimentazione ed il rivestimento a parete, deviando l’attenzione sul mobile sottolavabo su misura in legno tinto bianco e sulla zona doccia a conci di pietra colorata.

La camera padronale, invece, presenta linee più classiche ed elaborate con il letto sempre su disegno dalle forme morbide, con montanti angolari e testiera più ricercati e quasi classici, accostati ad un bell’armadio di inizio ‘900 acquistato in un mercato d’antiquariato.