Centro Culturale e Bilblioteca | Marco Mattei Architetto

La fabbrica, sede di produzione, torna a produrre. È fabbrica di cultura. L’antica cimatoria Campolmi, il più grande complesso industriale d’origine ottocentesca situato all’interno delle mura medievali, nel cuore del centro storico, accoglie oggi uno dei più importanti centri culturali della regione Toscana, l’Istituto Culturale e di Documentazione “A. Lazzerini”. È un centro di diffusione della cultura, delle informazioni e del sapere al servizio dei cittadini di ogni origine ed età. È la biblioteca della città, una biblioteca di tutti e per tutti, che si propone come luogo di lettura e di studio e, al tempo stesso, come un centro culturale pienamente vissuto dai cittadini anche attraverso la partecipazione ai molteplici eventi, laboratori, mostre e convegni che vi sono continuamente organizzati. Con questa struttura la città di Prato dispone oggi di un indispensabile strumento di valorizzazione della propria identità culturale. L’intervento di recupero ha interessato una superficie fondiaria di mq 10.000 e una volumetria complessiva di circa mc 30.000. Il nuovo centro culturale si sviluppa su una superficie utile di mq 8.500 destinata alle molteplici attività che vi sono accolte (biblioteca, mediateca, emeroteca, deposito archivistico, sala conferenze, laboratori didattici, galleria espositiva, caffetteria). Una grande piazza di circa mq 3.500 è situata tra il nuovo centro e le mura medievali. Il valore simbolico, la dimensione e le caratteristiche dell’intervento vanno ben oltre il recupero di un importante complesso d’archeologia industriale per investire il più ampio processo di riqualificazione del centro storico.

(collaboratori: A. Bartoletti, F. Boretti, A. Lucia, M. Nardini, F. Neri, L. Pierini)