La casa post tsunami

Progetto per una abitazione singola per una famiglia di 4 persone a Phuket, Tailandia Phuket / Thailand / 2005

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La nostra esperienza lavorativa in Tailandia, dove abbiamo costruito alcuni edifici, ci spinge a rispettare ed apprezzare l’inventiva e le capacità costruttive locali, per cui il progetto da noi proposto dovrebbe essere considerato un punto di partenza, uno strumento di riflessione dal quale potrebbero scaturire soluzioni locali potenzialmente interessanti ed innovative.

Dal punto di vista procedurale abbiamo in prima istanza cercato di rispondere al programma abitativo dal punto di vista funzionale, per poi concentrarsi sulla relazione tra la casa ed il contesto.

Volevamo un edificio che si dissolvesse tra il mare e la terra, che filtrasse la luce ed il vento attraverso membrane più o meno opache, più o meno osmotiche. Un’entità di mezzo che non fermasse il mare ma lo lasciasse passare attraverso se stessa con facilità.

Ecco quindi screens di legno, pareti vetrate, superfici parzialmente solide per interpretare il modo di vivere di queste popolazioni dove il dentro/fuori non esiste veramente, sostituito da un sole/ombra, giorno/notte, cucinare/mangiare, che riprendono ritmi e programmi esistenziali diversi da quelli a cui noi siamo abituati ma essenziali per il loro rituale giornaliero.

Il grande tetto superiore, come una vela, intercetta il vento dei monsoni e lo accelera verso l’abitazione sottostante, rinfrescandola. Gli screens scorrono su binari che si estendono oltre il perimetro della casa, slanciandola orizzontalmente e garantendo una vista completa del mare.
Tutto l’edificio è sollevato da terra di poco più di due metri, alla maniera locale, sia per rinfrescare che per tenere lontano gli animali. La scala, diagonale all’impianto principale, scandisce la separazione tra i programmi giorno/notte.
I materiali sono leggeri, senza massa, perché in un paese dove l’escursione termica tra il giorno e la notte è minima, qualsiasi materiale come il cemento o la pietra irradierebbe calore per tutta la notte.
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