Residence Borgo Alto

L'intervento residenziale si colloca in un contesto periurbano in zona di completamento alle porte Nord dell'abitato di Polignano a Mare, in prossimità della costa e in un'area interessata da una pluralità di vincoli di natura paesaggistica. Gli interventi edilizi in questa maglia avvengono mediante intervento diretto e ciò ha determinato la compresenza di tipologie edilizie molto variegate all'interno di un contesto disomogeneo e carente di programmazione infrastrutturale. Sono presenti residue aree di macchie boschive, viabilità rurale, edilizia monofamiliare ed edifici di recente realizzazione di matrice tradizionale e altri con caratteri innovativi.

Il progetto è stato elaborato con l'obiettivo di raggiungere soluzioni innovative di carattere tipologico e topologico, già sviluppate in altri due interventi precedentemente realizzati, nel tentativo di perseguire una contestualizzazione e un equilibrio dell'architettura nel paesaggio. 

L'intervento si attua in un lotto di forma quadrangolare irregolare, allungata in senso Nord Sud e si collega a Nord con alcune strutture preesistenti che insistono sul confine e con cui stabilisce relazioni attraverso raccordi di piani di copertura e superfici sistemate a verde.

La volumetria è costituita da due corpi orientati in senso Nord Sud, separati da un ampio percorso di distribuzione da cui si accede alle unità abitative attraverso un ballatoio a tre livelli e a cielo aperto, che incorpora i collegamenti verticali e a cui si accede da Sud, dalla strada di PRG, di neo realizzazione. Le due stecche sono articolate altimetricamente su quattro livelli che seguendo la naturale orografia del suolo degradano verso mare unitamente ai ballatoi di collegamento.

L’ampio percorso centrale a cielo aperto e la disposizione laterale delle masse rispetto ad esso consente di salvaguardare la visione panoramica del mare da più punti, rendendo il complesso permeabile e fluido rispetto al paesaggio. I due corpi sono stati a loro volta articolati lievemente e svasati nei punti terminali, sia per dilatare ulteriormente il campo visivo, sia per snellire ed alleggerire i due volumi e infine per ricreare una partizione spaziale e volumetrica ritmata, in maniera del tutto analoga a quanto si riscontra nei moduli dell’edificato storico residenziale.
Il nuovo complesso si inserisce coerentemente nella varietà del paesaggio naturale e architettonico, incorporando i tratti tipici dell’edilizia tradizionale, rimodellandoli nelle forme, materiali, tipologia e temi: la loggia, il balcone, le aperture verso il territorio circostante, la permeabilità e l’articolazione compositiva.
Le dimensioni massime di ingombro dell’insieme sono di circa 33 x 23 m con altezza massima fuori terra di 7.50 m. Il presente complesso residenziale, come accennato, fronteggia due interventi realizzati precedentemente e rispetto ad essi ha caratteristiche similari in quanto a materiali, linguaggio e soluzioni, salvo che in questo caso si è dato maggiore spazio all'elemento distributivo del ballatoio che traguarda il mare e che connota lo spazio centrale tra le due stecche. 

Progetto Architettonico 

Arch. Monica Alejandra Mellace - Ing. Massimo Rubino

Progetto Strutturale 

Ing. Giovanni B. Rubino - Ing. Massimo Rubino

Direzione Artistica

Arch. Monica Alejandra Mellace

Direzione dei Lavori

Ing. Massimo Rubino