Residence Alba Chiara

L’intervento, che completa una piccola cortina edilizia lungo Via San Vito, alle porte Nord del centro di Polignano a Mare. Il complesso residenziale si sviluppa in un lotto quadrangolare orientato in direzione nord-est / sud-ovest, con accesso carrabile e pedonale da Via san Vito. L’intervento vede un corpo di fabbrica che seguendo la naturale orografia del luogo e in armonia con l’edificato adiacente, completa lo skyline attuale lungo Via San Vito. Le sue dimensioni massime di ingombro sono di 18.70 x 16.90 m con altezza massima fuori terra di 7.50 m. L’ingresso carrabile e quello pedonale si innestano su via San Vito, generando vuoti, ombre e un effetto di lievitazione dei volumi fuori terra. Il disallineamento del fronte edilizio esistente è stato risolto attraverso un lieve arretramento di uno dei due corpi di progetto, per raccordare volumetricamente e in maniera graduale la proposta alla cortina urbana. L’edificio esternamente è caratterizzato da materiali tipici della tradizione costruttiva locale, intonaco bianco e rivestimento in pietra da taglio locale limitato a tutte le fasce del basamento, al fine di ottenere un suo inserimento coerente nella varietà del paesaggio edificato. I muretti di confine del lotto sono realizzati in maniera analoga a quelli tipici del posto, ovvero in pietra locale da taglio. I parapetti e le ringhiere, in ossequi a prescrizioni in fase di approvazione, sono costituiti da ringhiere metalliche. Il progetto combina  la tipologia "in linea" con quella "a ballatoio"  sperimentando soluzioni non canoniche e non convenzionali. Trattandosi di una cortina edilizia di piccole dimensioni, prospicente il mare, il corpo scala, spazio aperto e a cielo libero, è occasione per osservare il mare e il retrostante paesaggio. Il corpo scala dà accesso alle unità residenziali poste al livello rialzato e al primo piano. Al piano seminterrato è prevista un'attività commerciale. La veste architettonica, pur nel linguaggio contemporaneo, si riallaccia ai materiali e alle forme dell'architettura tradizionale del contesto  storico locale e mediterraneo. I due corpi edilizi sono rivestiti in pietra da taglio locale e conclusi ed alleggeriti in testata con volumi loggiati intonacati bianchi che mediano il rapporto fra interno ed esterno.

Progetto Architettonico e Direzione Lavori

Arch. Monica Alejandra Mellace

Ing. Massimo Rubino 

Progetto Strutturale

Ing. Giovanni B. Rubino 

Consulenza e assistenza in cantiere

Studio di Ingegneria Rubino

Geomm. Giovanni Masi,  Giusi Pellegrini