Centro sportivo a San Vito lo Capo | Luciano Laverda

L’area oggetto dell’intervento è situata nella zona sud del territorio comunale, ai margini dell’abitato di San Vito lo Capo, in fregio alla strada provinciale. Il progetto del centro sportivo è localizzato in un lotto di forma poligonale con una superficie di circa mq 42.000 n località “la Piana”; il Piano Regolatore Generale Comunale vigente individua l'area, su cui sorgerà il centro sportivo, a standard per insediamenti di carattere sportivo e ricreativo da realizzare attraverso un progetto unitario esteso all'intero comparto.

La zona è soggetta a vincolo paesaggistico secondo quanto previsto dal D.lgs 42 del 22.01.2004, ricade nell'ambito di intervento del Piano Paesistico della Provincia di Trapani (Gli indirizzi e le direttive del Piano sono orientati ad assicurare la salvaguardia dei valori ambientali e del paesaggio del Comune di San Vito lo Capo, unitamente alla riqualificazione urbanistica delle aree di espansione. L'intervento edilizio è caratterizzato dalla razionalizzazione degli spazi edificati, da limitati movimenti di terra e dalla realizzazione di ampie zone a verde con la messa a dimora di specie vegetali autoctone per potenziare la biodiversità del luogo.

Nel progetto del nuovo centro sportivo vengono salvaguardati i rapporti altimetrici medi esistenti fra gli edifici al fine di conservare l'equilibrio del paesaggio. Infine particolare attenzione è stata data alla tipologia dei rivestimenti tradizionali e delle cortine architettoniche privilegiando il colore bianco per le facciate e il colore blu per gli infissi.

Il progetto si sviluppa prevalentemente su un unico livello e comprende: parco acquatico all’aperto composto da una vasca a forma libera e una vasca a forma regolare con sei corsie per il nuoto; corpo servizi, spogliatoi e biglietteria; campo da calcio e due campi da calcetto in erba sintetica; corpo servizi e spogliatoi con  biglietteria esterna e reception; bar all'aperto e ristorante bar con giardino e spazi atti per ospitare piccoli concerti durante l'estate.

L' architettura e le volumetrie del nuovo complesso sono state sviluppate in rapporto al paesaggio circostante; alla morfologia del luogo, al minore impatto ambientale possibile in rapporto con la qualità architettonica.

Il richiamo alla morfologia urbana, che caratterizza San Vito Lo Capo, borgo d’influenza arabo-spagnola, è sottolineato dalla semplicità degli edifici progettati che ben si inseriscono nella piana dominata dal Monte Monaco.

 Elemento caratterizzante del progetto è anche il verde, nella parte più organizzata fa riferimento all'architettura araba e ai suoi giardini. Il “nostro giardino arabo”, come nella migliore tradizione islamica, pone al centro del disegno l'acqua, fluido vitale che può mitigare l'aridità estiva, caratterizzato da una precisa geometria e dalla accurata scelta delle essenze arboree. L'idea è quella di creare un filtro di natura profumata, tipica di queste zone, tra l'ingresso del centro e il ristorante, uno spazio fruibile da tutti, uno spazio di attesa e di attraversamento che conferisce una particolare riconoscibilità al complesso sportivo.

L'area è divisa in tre zone ricreative: a nord la piscina con il solarium e il parco, il chiosco bar e l'edificio spogliatoi; a est il ristorante e il giardino arabo e a sud i campi di calcio e calcetto con gli spogliatoi. Questa disposizione è in grado di dare maggiore flessibilità alla gestione dell'impianto: il ristorante funzionerà in modo indipendente rispetto alle altre attività, mentre la zona dei campi potrà essere utilizzata anche durante la stagione invernale.

I tre edifici sono caratterizzati da un porticato: per il blocco spogliatoi della piscina e dei campi di calcio ha funzione di ingresso e di accoglienza, mentre per il ristorante diventa spazio di socialità e convivialità. I percorsi di accesso all'edificio, la viabilità e i parcheggi sono stati studiati considerando l'unica via di accesso al lotto e gli edifici circostanti. Il complesso di edifici che ospiteranno il nuovo centro sportivo saranno in grado di offrire i migliori servizi sia all’utenza turistica, molto numerosa nei mesi estivi, che a chi pratica il nuoto libero, sia infine agli sportivi appassionati di calcio.