LA CASA DI MARIO | MARCO CRESTO

Le ridotte dimensioni del lotto su cui sorge questo edificio unifamiliare e l’esposizione solare ne hanno determinato le scelte progettuali.
La villa si presenta su due livelli, al piano terreno la zona giorno con cucina (che si prolunga in uno spazio esterno protetto da un porticato), un ampio soggiorno, un bagno ed una camera per gli ospiti.
L’ingresso ospita la scala che conduce alla zona notte; realizzata su disegno come puro segno grafico, presenta struttura portante in cor-ten e gradini in rovere (stessa essenza utilizzata per la pavimentazione di tutti gli ambienti, ad eccezione dei bagni) ed è un esempio di maestria artigiana locale.
Il piano superiore accoglie le camere da letto, dove una lavanderia e la cabina armadio fungono da filtro solare per contrastare le afose giornate estive.
Il tetto sdoppiato, a falda unica, è costituito da manto di copertura in lamiera e travatura portante a vista che, tinteggiata di bianco, inonda di luce l’intera zona notte.
La copertura della cucina si trasforma, al piano superiore, in amplio solarium ad utilizzo delle camere; pavimentato a doghe di teak con sottostruttura in acciaio, è delimitato su tre lati da un basso parapetto in muratura su cui è ancorata una ringhiera in acciaio, eseguita su disegno.
Gli spazi interni sono arredati con mobili dal design contemporaneo, che trovano un perfetto equilibrio di stili con i pochi pezzi antichi già in possesso dei proprietari.
L’architettura contemporanea dell’abitazione non presenta volutamente segnali di mimetismo nei confronti dell’intorno edificato di tipo tradizionalista.