Nuovo polo scolastico dell’infanzia | VALERIA ROBERTI
Concorso di progettazione per il Nuovo polo scolastico dell’infanzia di Noventa Padovana Noventa Padovana / Italy / 2006
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Il progetto per il nuovo polo scolastico dell’infanzia del comune di Noventa Padovana è l’occasione per riqualificare un vuoto urbano attualmente inutilizzato. L’area oggetto del concorso si trova in una zona a destinazione prevalentemente residenziale, dalla scarsa qualità architettonica, ed è delimitata dalla via Cellini a Sud, dalla via Marco Polo ad Est e dalla via G. Marconi a Nord. Particolarmente rilevante risulta il tracciato di via Marco Polo che sottolinea l’antico percorso funzionale ed il collegamento visivo tra il canale navigabile e la villa Chantal.
Il nuovo polo scolastico si propone come un oggetto architettonico introverso ed estraneo al contesto.
L’accesso alla scuola è garantito esclusivamente dalla via Cellini, che rappresenta una delle principali arterie di comunicazione dell’area circostante. Il progetto inoltre prevede il solo uso ciclo-pedonale per via Marco Polo, considerata la pericolosità degli incroci tra essa e le due strade che la delimitano, e per godere del cono visivo che si percepisce percorrendola verso villa Chantal.
I parcheggi sono disposti nell’area inedificabile a Sud-Est del lotto, servitù dell’elettrodotto.
L’inedificabilità della parte Sud-Ovest del lotto dovuta alla presenza dell’elettrodotto è l’aspetto che maggiormente ha influenzato l’organizzazione plano-volumetrica dell’edificio. La scuola si sviluppa con un andamento sinuoso per racchiudere un’area interna al lotto, predisposta per i giochi dei bambini, che assume così il ruolo di “piazza”, luogo protetto nel quale si svolgono le relazioni quotidiane tra gli alunni. Termine ideale di questo sviluppo planimetrico è l’edificio previsto per ospitare la scuola materna, che dal punto di vista formale riprende le caratteristiche aggregative della scuola elementare.
L’edificio scolastico è costituito volumetricamente da un basamento continuo che si snoda intorno al giardino centrale e che contiene le aule del primo ciclo e gli spazi di uso collettivo e accessori (i laboratori, gli uffici, la mensa e la palestra). Al di sopra trovano libera collocazione quattro elementi aggettanti, costituiti ciascuno dalle tre aule del secondo ciclo articolate intorno ad uno spazio comune, collegate al livello inferiore tramite una scala interna ed un percorso esterno.
Le tre aule del secondo ciclo, gli spazi di interciclo e le due aule del primo ciclo formano così un’unità didattica che si ripete uguale lungo la direttrice del basamento inferiore.
La disposizione delle aule al piano terra è stata dsegnata in modo tale da sviluppare un percorso interno articolato, lungo il quale si alternano spazi più ampi per le attività didattiche collettive, aperture e scorci visivi che favoriscono il rapporto con l’esterno ed i collegamenti verticali.
Le aule noltre sono orientate prevalentemente a Sud-Est per favorire l’irraggiamento solare diurno e garantire una migliore vivibilità degli spazi.
L’area giochi all’esterno è invece proiettara verso il lato Nord del lotto, caratterizzato da un fitta alberatura, e in continuità visiva con la villa Chantal e con l’area verde circostante.
Il nuovo polo scolastico si propone come un oggetto architettonico introverso ed estraneo al contesto.
L’accesso alla scuola è garantito esclusivamente dalla via Cellini, che rappresenta una delle principali arterie di comunicazione dell’area circostante. Il progetto inoltre prevede il solo uso ciclo-pedonale per via Marco Polo, considerata la pericolosità degli incroci tra essa e le due strade che la delimitano, e per godere del cono visivo che si percepisce percorrendola verso villa Chantal.
I parcheggi sono disposti nell’area inedificabile a Sud-Est del lotto, servitù dell’elettrodotto.
L’inedificabilità della parte Sud-Ovest del lotto dovuta alla presenza dell’elettrodotto è l’aspetto che maggiormente ha influenzato l’organizzazione plano-volumetrica dell’edificio. La scuola si sviluppa con un andamento sinuoso per racchiudere un’area interna al lotto, predisposta per i giochi dei bambini, che assume così il ruolo di “piazza”, luogo protetto nel quale si svolgono le relazioni quotidiane tra gli alunni. Termine ideale di questo sviluppo planimetrico è l’edificio previsto per ospitare la scuola materna, che dal punto di vista formale riprende le caratteristiche aggregative della scuola elementare.
L’edificio scolastico è costituito volumetricamente da un basamento continuo che si snoda intorno al giardino centrale e che contiene le aule del primo ciclo e gli spazi di uso collettivo e accessori (i laboratori, gli uffici, la mensa e la palestra). Al di sopra trovano libera collocazione quattro elementi aggettanti, costituiti ciascuno dalle tre aule del secondo ciclo articolate intorno ad uno spazio comune, collegate al livello inferiore tramite una scala interna ed un percorso esterno.
Le tre aule del secondo ciclo, gli spazi di interciclo e le due aule del primo ciclo formano così un’unità didattica che si ripete uguale lungo la direttrice del basamento inferiore.
La disposizione delle aule al piano terra è stata dsegnata in modo tale da sviluppare un percorso interno articolato, lungo il quale si alternano spazi più ampi per le attività didattiche collettive, aperture e scorci visivi che favoriscono il rapporto con l’esterno ed i collegamenti verticali.
Le aule noltre sono orientate prevalentemente a Sud-Est per favorire l’irraggiamento solare diurno e garantire una migliore vivibilità degli spazi.
L’area giochi all’esterno è invece proiettara verso il lato Nord del lotto, caratterizzato da un fitta alberatura, e in continuità visiva con la villa Chantal e con l’area verde circostante.
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Il progetto per il nuovo polo scolastico dell’infanzia del comune di Noventa Padovana è l’occasione per riqualificare un vuoto urbano attualmente inutilizzato. L’area oggetto del concorso si trova in una zona a destinazione prevalentemente residenziale, dalla scarsa qualità architettonica, ed è delimitata dalla via Cellini a Sud, dalla via Marco Polo ad Est e dalla via G. Marconi a Nord. Particolarmente rilevante risulta il tracciato di via Marco Polo che sottolinea l’antico percorso funzionale...
- Year 2006
- Client Comune di Noventa Padovana
- Status Competition works
- Type Kindergartens
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