Al Vicolo Pizza&Vino - recupero e addizione su un'antica villa | LineaT studio

Una villa degli anni '50 su pilotis viene recuperata e adattata a una nuova funzione di tipo ristorativo. Due nuovi volumi si  inseriscono al di sotto di quello esistente, senza stravolgere l’architettura originaria che appare ancora sospesa e leggera.

Il nuovo basamento in vetro ospita le sale ristorazione che si aprono su tre diverse corti con giardino, generando un spazio ampio e continuo con le aree verdi esterne. Un secondo volume in pietra lavica ospita invece  gli spazi più intorversi e riservati destinati alle cucine e ai servizi. Le due aree sono unite da una zona filtro più alta e con sviluppo longitudinale, l’area del bancone, su cui si distribuiscono le varie aree culinarie, dal barbecue all’area pizza, dall’area salumi e formaggi alla zona birra/cocktails.

Gli spazi interni sono accoglienti e confortevoli grazie alla scelta di materiali naturali e caldi: ai pilastri in cemento armato faccia vista della struttura preesistente si accostano arredi, realizzati in legno Okume  e lamiera marrone, che espongono prodotti tipici locali e biologici. Le sale in vetro, reinterpretazione di una serra bioclimatica, dialogano e si relazionano con il parco circostante sino a far entrare dentro il verde, che si arrampica in verticale, diventando anch’esso arredo. L’illuminazione interna si integra con gli arredi, mentre quella esterna è realizzata attraverso corpi illuminanti appositamente creati: fili luminosi si avvolgono a delle scale in legno, sostenute da basi in cemento e ferro.

La serra è costituita da 43 vetrate, le cui aperture si trovano in posizione opposta, ottenendo così un’illuminazione e ventilazione naturale, creando condizioni di benessere termo-climatico senza l’ausilio di apporti impiantistici, comunque presenti e totalmente integrati.

L'involucro edilizio è stato ristrutturato mantenendo la facciata in semplice calcestruzzo faccia vista, mentre nuove aperture vetrate e parapetti in Okume sono statti introdotti per rendere più moderni i prospetti.