Area Parolini: vivere il parco

Il nostro progetto di tesi interessa l'Area Parolini di Bassano del Grappa, area oggi occupata in parte da immobili ancora utilizzati e in parte da laboratori artigianali e strutture produttive in dismissione. Abbiamo cominciato a pensare al progetto partendo da alcuni punti fissi che il comune di Bassano aveva già proposto, come il nuovo asse viario a ridosso delle linee ferroviarie e l’inserimento di un parco pubblico.

Il progetto si presenta quindi diviso in tre temi; a nord l'edificio residenziale a torre, a sud un secondo elemento anch'esso residenziale con piastra commerciale e infine nella parte centrale il parco, cuore pulsante dell'area e collegamento tra le due zone abitative. L'edificio a nord, chiamato "TORRE", è composto da tredici piani, con un blocco centrale che racchiude i sistemi di risalita e da due elementi esterni che contengono la tre tipologie di alloggio. Ai piedi della torre si trova, inoltre, un alto elemento contenente la factory creativa e un ristorante. L'edificio a sud, invece,  definito “PIASTRA”, è composto da sette piani di cui uno commerciale e di servizo e sei residenziali, composti da 4 tipologie di alloggio. L’intero edifico è stato pensato come un elemento più pesante nella parte bassa e da un blocco più leggero che va ad unificarlo nella parte alta. Per quanto riguarda il parco, la nostra volontà è stata quella di non voler creare un semplice parco ordinario ma di progettare quattro giardini divisi in 4 temi. Il primo chiamato "giardino dei riflessi", il secondo "giardino dei profumi", il terzo "giardino degli specchi" e infine il quarto "giardino dei colori".

Il progetto costituisce oggi l'occasione per ridefinire una strategia a più ampia scala dell'intera Area Parolini con il centro di Bassano. Il fine è quello di restituire qualità a questa parte di città oggi periferica.