Terrazzo con vista | marina d'alba

Dall’analisi dello studio preliminare e dalle esigenze emerse, il progetto che proponiamo vuole lavorare sulle caratteristiche dimensionali del terrazzo dividendolo in ambiti differenti.
Dovrà essere un luogo da vivere, ma quando le condizioni non lo permetteranno, dovrà essere visto dall’interno in modo da poter godere sempre di una prospettiva verde.
Per questo motivo, oltre agli aspetti funzionali, dedicheremo molta importanza alle visuali e agli affacci.
Pertendo dall’affaccio sulla cucina, vorremmo organizzare una zona tecnica dove posizionare un barbeque, un’armadiatura e un lavandino. Il materiale scelto sarà il metallo, duttile e duraturo nel tempo (color marrone/corten). Dello stesso materiale, ma conun tono di colore decisamente più acceso (giallo) sarà la parete di appoggio e di confine con i vicini.
L’armadiatura diventerà fioriera sul lato della balaustra, riprendendo forme, materiali e colore. Qui la vegetazione avrà i colori invernali caratterizzati dal giallo (Jasminum nudiflorum) che faremo correre sulla balaustra, mentre le fioriture estive tenderanno più al rosa carico e al bianco con la gaura, la rosa ballerina, gli anemoni, gli agapanti, la vinca e la verbena (Gaura lindheimeri, Rosa “ballerina”, Anemone hupehensis, Agapanthus africanus “Albidus”, Vinca minor “Alba”, Verbena bonariensis ).
A seguire la zona pranzo con panca e tavolo allungabile (Fast , serie Grand Arche) posizionato il più possibile verso il muro in maniera da guadagnare spazio prezioso al passaggio. Le sedie saranno della Moroso, serie Tropicalia (bianche).
Le aperture centrali saranno caratterizzate da due grandi vasi (Vierkant) dove due Aceri renderanno la vista originale e sognante.
Continuando un divano-letto (Day Bed di Moroso) sarà l’elemento che catturerà l’attenzione e lo sguardo con i suoi colori solari e la sua grandezza. Sarà il punto in cui il terrazzo parlerà di relax in maniera totalizzante.
Da qui le vasche riprenderanno e adorneranno il terrazzo alla sua estremità. La vegetazione riprenderà le caratteristiche e le essenze già utilizzate aggiugendo un arbusto importante nell’angolo, un corniolo (Cornus mas) i cui frutti rossi sono edibili. Sul lato più corto, la vegetazione avrà le caratteristiche più produttive con fragoline, mirtilli e lamponi coltivati a spalliera.
Sul muro, la cui qualità estetica è sicuramente da migliorare, vorremmo creare una parete verde con un’ortensia rampicante (Hydrangea petiolaris). Sempre cercando di mascherare la parete ester- na, dove possibile, creeremo delle vasche (in metallo) in cui inseriremo un rampicante sempreverde (Ficus pumila) alla cui base arricchiremo con felci, liriope e vinca (Blechnum spicant, Liriope muscari “Variegatum”, Vinca minor “Alba”).