Villas | Andrea Desimone architetto

In un luogo dove il rapporto con il paesaggio è imprescindibile, immaginare il “modo di abitare” di una casa di vacanza è come raccontare un viaggio attraverso le emozioni e le sensazioni.

Un pendio che dalla montagna scende sino al mare è un microcosmo nel quale immagino un guscio che possa racchiudere e proteggere le memorie di un uomo.

Una grotta moderna nella quale proteggersi dalle influenze esterne e vivere l’attimo del contatto con la natura.

Benessere, comfort abitativo, privacy, relax, sicurezza sono alcuni aspetti in grado di descrivere il progetto, così come: natura, paesaggio, solidità, panorama, sono gli ingredienti per formalizzare il progetto.

La mano dell’uomo è leggibile in un principio geometrico e matematico, inserito in termini armonici nel contesto naturale.

L’uso della pietra, del muro, della modellazione a terrazzamenti è il metodo progettuale adatto per evitare una rottura col paesaggio.

Anche in questo caso i temi della narrazione emozionale, del percorso attraverso un paesaggio, del dialogo armonico delle parti (CONCINNITAS di L.B. Alberti) sono il vero riferimento progettuale, declinato sull’ABITARE domestico di vacanza.