Riqualificazione urbanistica via Roma angolo via Pola a grumo Nevano (NA)
Concorso di idee Grumo Nevano / Italy / 2005
Scelte progettuali L’intervento proposto conferma il rapporto attuale tra il lotto e la strada, ipotizzando la ricostruzione dei margini murari esistenti e confermando il carattere insediativo che connota questa cittadina; queste considerazioni, insieme alla valutazione del budget disponibile, hanno orientato l’individuazione del tema, un edificio introverso riservato ad “internet-cafè” con giardino. La conferma degli attuali margini insediativi, con i due muri in tufo che privatizzano l’invaso del lotto rispetto alla strada, è stata sviluppata progettualmente attraverso una ricerca di allineamenti tra gli ingombri degli edifici limitrofi e i muri di progetto, completamente intonacati. Proprio lo scarto geometrico degli allineamenti ha suggerito una sconnessione ove è inserito un vetro fisso che produce l’effetto di una permeabilità tra interno ed esterno, mentre gli ingressi sono caratterizzati da due cancelli in acciaio corten. Il gioco di introspezioni è ulteriormente rimandato ai distacchi tra il nuovo edificio e le facciate di quelli presistenti, attraverso i quali s’intravede il patio interno con le sistemazioni a verde. La consapevole scelta di recintare e quindi isolare l’intervento in un cortile, tende a rimarcare la dimensione pubblico-privata dell’intervento: un luogo dell’incontro con un carattere più riservato dei posti, peraltro numerosi, che la città già offre.
Per qualificare in modo semplice, economico ed efficace le facciate cieche dei due edifici che insistono nel sito, si è scelto di rivestirle con piante rampicanti su “grillage”. Questa soluzione, che ha effetto sulla scala urbana si contrappone al giardino introverso, calibrato a misura d’uomo, che, tuttavia, nel dialogo con il verde della casa attigua, costituirà un significativo insieme di spazi facilmente fruibili da tutti i cittadini. La scelta di costruire un internet-cafè, piuttosto che destinare esclusivamente a spazio pubblico l’intero sito, rafforza la volontà di preservare lo spazio aperto attraverso la stessa gestione del cafè, isolando un tassello urbano, (il sito), dalle turbolenze dell’uso quotidiano della strada contigua. Di contro, proprio questa destinazione d’uso è sinonimo di massima socialità e scambio, un’insieme di piazza reale e virtuale che si offre al dialogo con il resto del mondo.
materiali e tecnica costruttiva L’esiguità dell’edificio, sia la piccola scala che la conformazione planimetrica estremamente semplice, hanno indotto a concepire l’intervento attraverso muri portanti realizzati in laterizio alveolato leggermente armato, che fungono anche da ottimo isolante termo-acustico. I muri sono trattati con intonaco realizzato su rete, montata su cappotto. La piastra di copertura è realizzata con casseri a perdere di polistirolo per ottenere nell’intradosso una soletta di cls armato lasciata a vista, rifinita con martellinatura a mano. L’idea è quella di avere una sorta di grande pietra artificiale (il cls armato) che dialoga con le pavimentazioni in lastre di pietra lavica del patio esterno e del cemento industriale del pavimento interno.
Mentre le parti verticali, lisce ed anonimamente bianche, rivelano nella loro essenzialità l’energia geometrica provocata dai piccoli dissassamenti propri del sito, radicando il tema a quel luogo. Il cromatismo dell’acciaio corten con cui sono stati pensati i cancelli di accesso, accentua i punti di distacco tra i nuovi muri e le facciate presistenti. La natura del materiale, tra l’altro, è idonea nell’accostamento cromatico con il verde su grillage delle facciate.
Il sistema d’illuminazione, oltre a quello tecnico per gli ambienti interni, è calibrato in modo da restituire agli spazi esterni un effetto scenico notturno. Si prevede, infatti, di realizzare con proiettori a scomparsa un’illuminazione delle facciate mute, sistemate a verde, lo stesso per il carrubo del patio interno e della panca in pietra. Per l’interno è riservata un’illuminazione intensa del vetro fisso nel retro bancone, alimentando la percezione serale degli ambienti dell’internet-cafè e restituendo all’esterno una rassicurante luce notturna.
Scelte progettuali L’intervento proposto conferma il rapporto attuale tra il lotto e la strada, ipotizzando la ricostruzione dei margini murari esistenti e confermando il carattere insediativo che connota questa cittadina; queste considerazioni, insieme alla valutazione del budget disponibile, hanno orientato l’individuazione del tema, un edificio introverso riservato ad “internet-cafè” con giardino. La conferma degli attuali margini insediativi, con i due muri in...
- Year 2005
- Status Competition works
- Type Urban Furniture / Restoration of old town centres / Bars, Cafes, tea houses / Pubs/Wineries / Restaurants / Interior design / Restoration of façades
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