Temporary staging | Manuele Marziali

Nell’ambito della standistica la cosa più importante è saper valorizzare nel miglior modo possibile il prodotto che si espone facendo coicidere le tre esigenze fondamentali: economicità di realizzazione del manufatto, funzionalità degli spazi e design originale del contenitore espositivo. In un luogo come il Polo Fieristico di Milano dove centinaia di allestitori hanno la tua stessa esigenza è molto importante cercare di uscire dal “coro” per richiamare più pubblico possibile verso il tuo prodotto che in questo caso è la calzatura. Due sono state le idee fondanti il progetto: la parete principale traslucida e la passerella interna. La scelta della parete in vetro lavorata a “codice a barre” crea una sorta di curosità nella persona che lo guarda, inducendolo a scoprire quello che si cela al di là della lastra. Una volta all’interno l’oggetto non è solamente esposto ordinatamente sopra i contenitori retroilluminati ma è anche indossato e reso protagosta al piede della modella che sfila sulla passerella. I toni dello spazio interno sono moderati ed arricchiti solamente da un disegno di specchi incastonati alla parete che contribuiscono, insieme alle lampade appesse, a movimentare l’atmosfera.