ROME COMMUNITY RING | massimiliano bellinzoni
Riqualificazione Forte Portuense in Roma Rome / Italy / 2015
Il progetto nasce dalla analisi critica della relazione tra le parti, relazione ad oggi sterile senza congiunzione o meglio continuità tra le parti, siano esse appartenenti all’area 1 e/o all’area 2.
Parlando di connessione tra tutti i forti della città, come previsione strategica futura, è apparso sistematico individuare un anello di congiunzione sul quale tutti i forti potessero essere connessi come satelliti ad un’orbita ben precisa. La metafora del grande raccordo anulare, ridotto di scala, un percorso virtuale di matrice circolare sul quale giacciono fatti urbani della stessa natura e dello stesso rango.
Questo trait d’union è diventato il concept del nostro progetto, un anello costruito attorno al forte che attraverso l’uso delle figure retoriche, quali il fossato perimetrale, le mura, ecc.. correla le funzioni richieste dal bando e grazie al saliscendi della promenade verde in copertura restituisce un parco urbano a questo comparto di città.
Nell’area 1 le funzioni spaziano dal centro polivalente, alla biblioteca-mediateca, alle sedi delle associazioni di quartiere, al centro anziani, alla palestra e piscina, all’asilo fino ad approdare al cinema/auditorium con annesso info point nella zona di ingresso su viale Portuense – via Irlandesi.
Nella perimetrazione sud-ovest, sud, sud-est, vista la natura delle funzioni, è stato scelto di inserire un “recinto“ di vetro e celle fotovoltaiche integrate (fascia alta) atto a garantire permeabilità e trasparenza allo sguardo ma anche un accesso controllato agli edifici e al parco.
Dall’altra parte , verso nord, l’auditorium e l’info point possiedono accesso libero dalla nuova piazza pubblica.
All’interno del forte, analogamente, è stato scelto di continuare con la parabola della cucitura tra gli spazi. Dal parterre esterno si accede agli atelier, luoghi di informazione culturale, artistica e ludica ricavati all’interno delle sale esistenti del forte e interconnessi con l’ambiente esterno trasmigrando in nuove strutture temporanee fatte di legno e vetro. A corredo di tutto, nei cortili dell’area 2 sono stati attrezzati spazi per workshop all’aperto, adeguati ai più piccoli e spazi di ristoro per dedicati a tutti.
Completa l’idea di progetto una varietà di orti con coltivazioni stagionali e vendita di prodotti a km “0” ricavati al livello dell’attuale fossato, talvolta protetti da velari in tessuto permeabile e temporaneo, atti a garantire un buon livello di comfort agli usufruitori anche nei periodi stagionali meno caldi.
Il progetto nasce dalla analisi critica della relazione tra le parti, relazione ad oggi sterile senza congiunzione o meglio continuità tra le parti, siano esse appartenenti all’area 1 e/o all’area 2. Parlando di connessione tra tutti i forti della città, come previsione strategica futura, è apparso sistematico individuare un anello di congiunzione sul quale tutti i forti potessero essere connessi come satelliti ad un’orbita ben precisa. La...
- Year 2015
- Main structure Mixed structure
- Client YAC young architects competitions in Rome
- Status Competition works
- Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Urban Furniture / multi-purpose civic centres / Kindergartens / Multi-purpose Cultural Centres / Theatres / Concert Halls / Libraries / Theme Parks, Zoos / Exhibition Design / Sports Facilities / Bars/Cafés / Restaurants / Interior Design / Art Galleries / Exhibitions /Installations / Media Libraries / Recovery/Restoration of Historic Buildings
comment