CONCORSO D'IDEE PER UNA LUDOTECA | DAVIDE NIGI

Milan / Italy / 2014

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Premessa.


Il gioco rappresenta un mezzo privilegiato per esplorare il mondo esterno e quello delle relazioni interpersonali, per sviluppare abilità motorie e cognitive, per sperimentare ruoli, per agire la propria creatività. E' evidente come le attività ludiche ricoprano nei bambini disabili le medesime funzioni. Per questo motivo è dannoso e fuorviante considerare il gioco con i bambini disabili unicamente in un'ottica terapeutica, il gioco rappresenta infatti un'attività spontanea cui tutti i bambini hanno diritto. Quando siamo in presenza di deficit sensoriali, cognitivi o motori può essere complesso giocare nel medesimo modo dei bambini coetanei. Questo ordine di problemi può essere parzialmente o del tutto risolto strutturando il "setting" di gioco in modo da aggirare gli ostacoli specifici posti dalle situazioni di handicap e offrire così ai bambini un maggiore grado di autonomia ed una più ampia libertà nel gioco.


Sottrazioni e addizioni (Concept)


Come rappresentato anche nelle tavole grafiche il concept/idea, si basa sulla sottrazione di porzioni volumetriche dal solido ottenuto dalla proiezione dell'area di progetto, secondo un criterio strettamente connesso agli altri aspetti elencati.


Forma - Ordine - Connotazione Spaziale


La sagoma dell'edificio ricalca fedelmente l'area di forma trapezoidale di 250 mq indicata nella documentazione. Con il termine "Forma" in architettura, diamo di solito nella fase iniziale una connotazione spaziale una sorta di sintesi progettuale all'edifico, complesso, luogo ecc.. La "Forma" in questo caso è il risultato del processo compositivo in cui interagiscono fattori strettamente legati al luogo e all'esigenze che la struttura oggetto del concorso deve avere. L'intento progettuale, pur con le restrizioni dimensionali date dal sito, parte dalla selezione di alcuni punti base, attraverso e per mezzo dei quali si è potuto sviluppare il progetto. Il metodo, l'approccio progettuale con cui si è cercato di elaborare e organizzazione gli spazi che compongono l'edificio sia internamente che esternamente, è ottenuto attraverso l'esclusione formale che abbia una connotazione antropomorfa, ma bensì si orienta sulla creazione di spazi e forme riconoscibili. Esternamente "l'ordine" si ottiene facendo una distinzione tra aree a verde, aree a verde/spazi gioco, zone pavimentate e specchi d'acqua, questo si pensa, ottenibile attraverso elementi segnaletici a terra luminosi (led colorati) che facilitino a contraddistinguere le varie zone e favoriscono il processo pedagogico oltre che ludico. Internamente, pensando a spazi versatili e alcuni di essi modificabili per mezzo di pareti mobili, si prevede l'utilizzo di proiettori collocati in punti stategici che attaverso la loro proiezione sulle pareti, consentano facilmente di individuare la funzione nell'ambiente (per mezzo di numeri,scritte, colori) il quel preciso momento.



Rapporto ed interazione Interno / Esterno - Recinzioni


L'interno ed esterno sono intrinsecamente legati ma allo stesso tempo separati. Sono legati nel senso della percezione dall'esterno degli spazi interni secondo un processo distintivo formale e segnaletico, e dall'interno, in alcune aree dell'edificio, attraverso la percezione visiva dell'esterno. In letteratura medica si è potuto riscontrare l'importanza di accompagnare l'attività ludica al processo pedagogico che anche nei bambini con disabilità gravi deve seguire un certo rigore educativo. In questo senso è fondamentale stabilire "confini" spaziali che aiutino questo percorso. Il senso di confine spaziale (recinzioni) è dato anche dalle limitazioni intrinseche e previste nel progetto; queste sono pensata come un sorta di puzzle tra porzioni murarie e porzioni recintate aperte (inferriate di varie forme), con altezze variabili, che richiamino idealmente anche i temi proposti nel progetto della "Biblioteca degli alberi".


Orientamenti - Esposizione - Affacci


Orientamenti - Esposizione - Affacci sono aspetti fondamentali nella progettazione soprattutto quando si parla di sostenibiltà o meglio ancora di confort e fabbisogno energetico. L'orientamento è il primo elemento che si deve considerare nella collocazione spaziale di un edificio. In sintesi si è cercato di limitare le aperture finestrate nella parte esposta a Nord-Est e di avere invece maggiori aperture nella parte esposta a Sud-Ovest e Sud-Est. La vicinanza con edifici di altezza considerevoli influenzerà il soleggiamento diretto soprattutto nel periodo invernale. Le schermature sono prevista con avvolgibili a scomparsa.


Colori - Materiali - Ambiente


Colori neutri che non alterino le percezioni visive e materiali strettamente legati al risparmio energetico e alla sostenibilità sia nelle parti esterne, sia in quelle percettibili a livello tattile e sia anche nelle tecnologie che compongono murature esterne e interne, pavimentazioni, rivestimenti, pitture murarie, arredi. Si prevede la realizzazione di tetto verde in gran parte dell'edificio, al fine di innalzare il confort interno e aumentare le prestazioni energetiche; in tal senso si prevede al piano superiore la realizzazione di una serra solare, in corrispondenza della sala accoglienza. Tutte le aperture finestrate saranno con tripli vetri basso emissivi. La porzione prevista a lucernaio al 1° piano si prevede di realizzarla con vetri fotovoltaici.

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    Premessa. Il gioco rappresenta un mezzo privilegiato per esplorare il mondo esterno e quello delle relazioni interpersonali, per sviluppare abilità motorie e cognitive, per sperimentare ruoli, per agire la propria creatività. E' evidente come le attività ludiche ricoprano nei bambini disabili le medesime funzioni. Per questo motivo è dannoso e fuorviante considerare il gioco con i bambini disabili unicamente in un'ottica terapeutica, il gioco rappresenta infatti...

    Project details
    • Year 2014
    • Status Competition works
    • Type Day-care centres
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