Apartment L+S | FRANCESCO CLORI

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L’appartamento, situato al secondo piano di una palazzina indipendente, si trova in posizione periferica a nord della città di Cerignola, all’interno di un tessuto edilizio degli anni ‘60/’70.

Nell’appartamento, pensato per una giovane coppia, domina il bianco pulito che fa da sfondo ad un arredamento elegante e ricercato. Per la committenza, lo studio di architettura ha proposto ampi spazi di convivialità nell’area giorno e parallelamente zone intime e raccolte nell’area notte. In tutti gli ambienti, l’utilizzo di arredo in legno di noce canaletto, valorizzato dal bianco, dona naturalità, tridimensionalità e arricchisce l’atmosfera, che risulta bilanciata in tutti i suoi aspetti. L’atmosfera dell’area living nasce dalla contrapposizione tra gli elementi morbidi degli arredi e dalle linee molto rigide della scatola muraria e del soffitto, che rinforzano il mood contemporaneo dell’appartamento.

Il progetto ha previsto un unico open space, in cui gli arredi, insieme agli scenari illuminotecnici ricreano spazi raccolti di convivialità: l’area tv con il grande camino domina la scena per la sua posizione centrale ed è racchiusa dal grande tappeto che ospita i divani chiari Hamilton di Minotti, mentre l’area del tavolo da pranzo si ritaglia un proprio spazio indipendente grazie ad una quinta in cristallo ambrato conficcato nel soffitto.  

Nel soggiorno, gli spazi sono ulteriormente delineati dal controsoffitto in cartongesso, grazie agli scuretti e ai tagli che staccano le placche dalle pareti. L’illuminazione composta da faretti tecnici e da luce d’ambiente viene dosata con attenzione nello spazio, donando un senso di ricercatezza all’insieme.

Alle spalle del camino, attraverso due grandi vetrate scorrevoli si accede all’ambiente cucina in cui il tavolo in metallo scuro con le sedie in pelle nera risultano essere protagonisti indiscussi. Sullo sfondo, i mobili della cucina in ebano e pensili in laccato color panna donano tecnicità e severità agli spazi.

Dal disimpegno d’ingresso, contraddistinto da una grande parete in legno laccato bianco, si ha quindi accesso, attraverso una grande porta bilico, alla zona notte articolata in una successione fluida di spazi concatenati.

Grande enfasi è stata attribuita al bagno padronale rivestito con marmo bianco statuario e nero marquina. Fulcro della composizione, il lavabo centrale con gli specchi sospesi al soffitto che celano la grande vasca incassata in una pedana che comprende anche una grande doccia.