Progetto residenziale | sandro giganti

Scelta della tipologia del fabbricato da insediare
L’area di intervento (quartiere Stazione) è sita nelle immediate adiacenze del centro urbano di Palma di Montechiaro in una zona periferica e con caratteristiche popolari.
All’interno del quartiere sono presenti alcune aree libere che da molti anni attendevano una definizione e relativa riqualificazione funzionale e ambientale. Su una di queste aree già lottizzate con i relativi servizi per la popolazione del quartiere si pensa di poter insediare il nostro progetto.
Ogni “luogo” costituisce un insieme “unico” e “irripetibile”, perché assomma, incrociandole, le risposte che si sono date reciprocamente l’ambiente “culturale” e l’ambiente “naturale”.
Nel progetto in esame, la specificità del luogo dovrà dunque essere letta e interpretata prima di procedere al progetto del nuovo intervento, che dovrà porsi in termini di continuità col contesto. Continuità che, è bene chiarire, non significa ripetizione passiva di elementi lessicali o peggio vernacolari dell’intorno, ma reinterpretazione dei valori ancora attuali di una esperienza stratificata nel tempo.
La lettura dell’intorno, nel nostro caso quindi, non rappresenta uno strumento di conoscenza e una base di riflessione su cui modellare il nuovo, sopratutto in un ambiente dove la qualità urbana non è elevata e il carattere delle preesistenze tanto eccezionale.
Su richiesta della committenza, si è proceduto allo studio di una tipologia diversa da quella indicativa di progetto e già realizzata all’interno della lottizzazione con la costruzione di un fabbricato.
La costruzione
Per come specificato nel paragrafo precedente, l’unità abitativa da insediare all’interno della lottizzazione sarà del tipo “casa a schiera”. Un’architettura che si inserisce nel paesaggio grazie all’apparente elementarità del suo schema compositivo.
Si tratta di un modello caratterizzato da una stereometria organizzata su due livelli con una porzione di piano interrato che risulta rialzato di un metro rispetto al piano di campagna, misure dettate oltre che da motivi tecnici, anche di privacy.
L’edificio è costituito da un volume di forma rettangolare con copertura a terrazza praticabile.
Al piano terra troviamo una zona articolata nel modo seguente:
- Un ampio soggiorno in cui si apre la porta di entrata all’alloggio, costituito da un volume a doppia altezza ed illuminato da ampie vetrate, attraverso le quali viene garantita una notevole luminosità a tutto l’ambiente enfatizzando la luce naturale grazie al colore bianco delle pareti, e all’interno del quale si snoda una scala con una rampa a semicerchio che collega il piano seminterrato al piano terra e al primo mettendo in risalto la composizione spaziale interna. La scala risulta centrale rispetto alla distribuzione interna dei locali e prende luce oltre che dalle aperture citate in precedenza anche da feritoie che misurano l’altezza della stessa scala.
La parete curva che divide le due rampe della scala sarà “bucata” con fori di diverso diametro e illuminate dall’interno, per creare l’effetto bolla.
Le vetrate verticali poste accanto alla scala che si dipartono dal primo pianerottolo saranno possibilmente colorate in modo tale da creare un caldo gioco di colori in contrasto con le bianche pareti all’interno di tale ambiente.
- Un bagno che è la stanza destinata all'igiene personale ed è dotata dei necessari apparecchi igienici, ospita una doccia incassata, un lavabo, un bidè ed un wc;
- Una lavanderia di modeste dimensioni che è la stanza adibita al lavaggio e trattamento dei capi di vestiario e ripostiglio a servizio della cucina, essendo priva di aperture si predisporrà un aspiratore per il ricambio dell’aria;
- Una cucina che è la stanza adibita alla preparazione dei cibi con apertura che si aprirà sul lato nord su una veranda scoperta che si affaccia sul giardino privato interno al lotto;
- Una camera da letto o da adibire a studio privato destinate al riposo e al recupero notturno, o al relax;
- Un disimpegno aperto nel soggiorno che consente l’accesso attraverso di esso ai locali degli ambienti del piano terra.

Il piano primo, adibito esclusivamente a zona notte e distribuito sui lati nord e ovest, è accessibile dalla scala citata in precedenza aperta sul soggiorno. La stessa si collega ad un ballatoio attraverso il quale viene garantito l’accesso ai locali delle camere e si affaccia sull’ambiente del soggiorno situato al piano terra:
- tre camere da letto, di cui due doppie con balcone esterno, cabina armadio e bagno in camera, e una singola;
- un locale bagno, adeguatamente dotato di tutti i servizi sanitari;
La vetrata posta sul lato est al piano terra prosegue anche per il piano primo, per consentire un’illuminazione più adeguata alla zona soggiorno e agli ambienti del piano primo.
Il prospetto principale, presenta delle geometrie semplici e lineari. L’intera composizione, grazie anche al diverso uso di materiali e dei colori, fa risaltare le forme dell’involucro edilizio.
Al prospetto principale dell’unità edilizia, si è operato dando allo stesso semplici giochi di articolazione spaziale e compenetrazione volumetrica orizzontale e verticale.
E’ stato impresso un discreto dinamismo, sfalsando al piano primo orizzontalmente la parete frontale della zona soggiorno creando una minima progressione tra il soggiorno e il resto della costruzione.
Ad enfatizzare le forme della composizione volumetrica è la scelta dei materiali da utilizzare, che vanno dal mattone, agli intonaci colorati dalle tinte forti ai silicati, materiali che riescono a dare al prospetto una lettura semplice dall’esterno.