INTERHEROES | Federico Babina

L’intersezione tra fumetto e architettura è un campo estremamente stimolante e ricco di meccanismi narrativi comuni. Le strisce dei fumetti rappresentano uno dei miei primi incontri con l’architettura durante l’infanzia.I viaggi con la fantasia di un bambino attraverso Gotham City in Batman, o New York in Superman e nell’Uomo Ragno hanno contribuito nella formazione di una generazione di architetti. 
Il disegno e la narrazione sono, nell’attività dell’architetto e in quella del fumettista, gli strumenti comuni di interpretazione, conoscenza della realtà e visualizazzione di mondi possibili.
Gli autori di fumetti si nutrono dell'architettura e della città contemporánea e altre volte i fumetti prestano idee all’architettura. L’idea di queste 17 immagini era creare e plasmare ambienti inteni come se fossero le case di alcuni tra i piú iconici supereroi della storia del fumetto. L’ombra del protagonista tinge e disegna i cromatismi, le forme e gli oggetti che compongono gli ambienti. Ho cercato di creare immagini in equilibrio tra i codici ludici del fumetto e il rigore espressivo dell’architettura. E un breve viaggio architettonico nell’universo del fumetto attraverso la sceneggiatura di 17 piccole storie illustrate. Le sedie, le poltrone, le lampade, le pareti e i quadri sono in queste ambienti i tasselli che compongono il mosaico che parla del suo ospite.