CONCORSO DI IDEE PER LA RIQUALIFICAZIONE DI PIAZZA ALDO MORO E AREE CIRCOSTANTI - Arch. G. e A. PASSIATORE | INARCHlab

L’idea progettuale si sviluppa sul presupposto di ottenere i seguenti obiettivi:

pedonalizzare il più possibile l’area di intervento sottraendola alla viabilità carrabile e veicolare;

prevedere la realizzazione di un parcheggio “invisibile” parzialmente interrato sottostante Piazza Aldo Moro;

riqualificare lo spazio antistante le preesistenze storiche-architettoniche e civili esistenti nel contesto;

dotare lo spazio di aree verdi attrezzate a giardino per lo svago ed il tempo libero.

Il nuovo assetto del traffico così come proposto consente di pedonalizzare l’85% dell’intera area di intervento, attraverso la parziale chiusura al traffico di Via Pompeo Sarnelli; con la pedonalizzazione di due lati dell’attuale piazza Aldo Moro e con la totale pedonalizzazione di piazza Garibaldi.

La piastra parcheggi sottostante piazza Aldo Moro prevede un parcheggio di sosta temporanea, in sostituzione ai posti auto attualmente disposti a pettine lungo i lati della stessa piazza e sottratti a questa in virtù della soluzione progettuale. Allo stato i 44 posti auto esistenti trovano diversa collocazione per n. 34 a livello seminterrato (-2.00 circa) e n. 8 posti a livello 0.00, quest’ultimi riservati ai diversamente abili.

La presenza di emergenze storiche quali Palazzo Miani, la Chiesa della Natività e la fontana dalle “quattro bocche”, nonché la presenza di simboli civili e militari quali il Monumento ai Caduti e gli uffici della Polizia Municipale,  suggeriscono l’idea di realizzare “tre piazze in piazza” da noi chiamate “terrazze in piazza”. Queste rappresentano tre tipologie di spazi aventi funzioni diversificate:

“La terrazza della storia”, prospiciente Palazzo Miani in cui è collocata la fontana delle “quattro bocche”

“La terrazza  del sagrato” antistante la Chiesa della Natività;

“La terrazza del verde”, sovrastante la piastra parcheggi.

Le tre terrazze si fondono tra di loro attraverso la riproposizione, in termini moderni, della fontana simbolo di un passato recente.

La proposta progettuale così pensata vuole essere un’ idea moderna, utile e funzionale, finalizzata alla valorizzazione e alla modellazione dello spazio inteso come centro di aggregazione del paese, recuperando valenze storiche, civili e religiose.