Ex Cinema Olimpia | Massimo Guidotti

A pochi passi dalla Piazza del Popolo di Ascoli Piceno sorge l’edificio dell’ex Cinema Olimpia, primo cinema della città, fatto costruire nel 1915 (pochi anni dopo l’invenzione dei fratelli Lumiere) su progetto dell’architetto Vincenzo Pilotti.

Il progetto di recupero dell’ex cinema prevede il cambiamento di destinazione d’uso: non più cinema ma edificio uffici per la Fondazione Carisap – proprietaria dell’immobile – e la creazione di uno spazio espositivo con sala conferenze per la comunità.

Queste nuove funzioni differiscono dalle caratteristiche dell’edificio, poco illuminato (due lati completamente ciechi) e con altezze di interpiani molto alte. Da qui l’idea di svincolare totalmente l’involucro esistente, creando una teca in acciaio e vetro, che partendo dal piano terra si sviluppa su tre livelli all’interno delle storiche mura dell’edificio, distaccandosene però di circa 2 metri su ogni lato, fino ad emergere in copertura con un nuovo volume dall’andamento ondulatorio ed irregolare, completamente rivestito da lamelle in alluminio capaci di enfatizzare il movimento del nuovo corpo architettonico, che rispetta l’altezza massima di colmo dell’edificio accanto.

Il nuovo edificio trasparente ha una struttura indipendente ed è ancorato alle storiche facciate attraverso le travi di solaio di ogni piano. In copertura invece la distanza tra i due volumi è evidenziata da una pavimentazione in vetro praticabile che, oltre a creare una terrazza, favorisce una maggiore illuminazione naturale all’interno dell’edificio stesso, così come il grande lucernario, posto al centro del nuovo volume, che buca tutti i solai fino al pian terreno.