Sezione Carlo Zauli @ Hotel Vittoria | Bianca Maria Canepa

Hotel Vittoria ospita Sezione Carlo Zauli, una serie di stanze di recente ristrutturazione, concepite nei colori e nelle luci proprio per ospitare una piccola collezione scultorea e grafica del Maestro faentino.
Da sempre situato vicinissimo allo studio di Carlo Zauli ed, ora, al Museo dedicato alle sue opere e al suo spirito innovativo, l’Hotel Vittoria continua a essere in dialogo con l’attività culturale dell’artista. Qui arrivavano i primi galleristi e critici d’arte giapponesi venuti per studiarne il lavoro da vicino, qui arrivano oggi curatori, giornalisti ed artisti per visitare il museo. Per celebrare ed approfondire questo legame il museo ha colto l’invito dell’hotel di dedicarne un’ala all’opera di Zauli, prospettiva che ribadisce lo stile del Vittoria, contemporaneo ma sapientemente integrato alle sue origini, collocandolo in pieno sulla strada che porta alla concezione dell’Art Hotel.
Per il corridoio, quasi una piccola galleria d’arte, è stato scelto un corpus di opere molto omogeneo per periodo e materiali: tre sculture in bronzo, fremiti naturali del periodo più felice dell’opera zauliana, gli anni settanta, si inseriscono nell’elegante contesto dell’ambiente appena ristrutturato; ad esse fa da contraltare un altorilievo in grès smaltato con quel tipico smalto “bianco Zauli” ormai entrato nella storia della ceramica. Se l’uso del bronzo era particolarmente caro all’artista perché gli confermava le proprie potenzialità scultoree, l’altorilievo ci riporta alle tipiche atmosfere ceramiche con le quali l’artista faentino divenne famoso in tutto il mondo tra l’inizio degli anni 60 e la fine degli anni 80. Per le 12 stanze del piano, sono stati scelti altrettanti lavori grafici, realizzati in tirature limitate dall’artista fra il 1973 e il 1988, che rappresentano graficamente l’approccio materico dell’artista, ma vi aggiungono uno spiccato gusto per il cromatismo. Una bacheca posta a piano terra contiene infine alcuni multipli in ceramica disegnati da Zauli dal 1969 fino agli anni 80 per la riproduzione in serie limitata e destinati alla vendita, a completamento di una sezione significativa del lavoro del Maestro faentino. MCZ edizioni, le edizioni limitate in ceramica del Museo Carlo Zauli sono un’ottima occasione per collezionare arte in maniera accessibile, e per sostenere le attività culturali del museo e del territorio. Cubo, Quadrifoglio e Stele, esposti a piano terra, sono realizzati, come tutti gli oggetti della collezione, da artigiani faentini, e accompagnati da un certificato di autenticità.

Carlo Zauli è considerato uno dei ceramisti scultori più importanti del ‘900. Dopo avere vinto negli anni ‘50 i principali premi dedicati alla ceramica, i primi anni ‘60 lo vedono evolvere verso una interpretazione scultorea del proprio mestiere. Sono gli anni di un crescente successo internazionale. Dal 1958 vede la propria fama aumentare continuamente, fino a spingersi, tra gli anni ‘60 e gli ‘80 a tutta l’Europa, il Giappone, l’America del Nord, dove realizza mostre e colloca opere in permanenza. E’ nato nel 1926 a Faenza, dove è scomparso nel 2002. Le sue opere sono oggi presenti in quaranta musei in tutto il mondo.