Scuola Media Eduardo De Filippo - Quarto (Na) | Rino d'Alessandro

Nella stesura della progettazione per la realizzazione della nuova Struttura Scolastica e Polifunzionale, attraverso strumenti partecipati con i fruitori dell’attuale Scuola Media Statale Eduardo De Filippo, è emersa con forza la necessità di creare una “cellula democratica di legalità” la quale escluda dal proprio tessuto ogni forma di violenza o bullismo negando loro qualsiasi diritto di cittadinanza. La struttura è stata inoltre concepita in modo da poter opportunamente erogare, fuori dalle attività curriculari, servizi sociali, sportivi e culturali. L’intervento incide su di un lotto irregolare di 7.380 mq. dove non è possibile utilizzare la fascia di rispetto di 30 mt. sul lato di insistenza del percorso sopraelevato della Ferrovia Circumflegrea. Le distribuzioni sono così articolate: Piano Seminterrato: 1 Palestra; 2 Spogliatoi; 1 Deposito Attrezzi; 2 Aule Speciali; 3 Laboratori; 1 Deposito; 1 Locale Impianti; 1 Biblioteca - Sala Riunioni; 1 Auditorium; 1 Bouvette; 2 Blocchi Servizi. Piano Terra: 12 Aule; 5 Uffici; 1 Sala Professori; 1 Archivio; 1 Personale Ata; 4 Blocchi Servizi. Piano Primo: 12 Aule; 1 Personale Ata; 3 Blocchi Servizi; 1 Appartamento Custode. Con le strutture portanti si sono mantenuti separati i corpi che formano l’involucro edilizio. Si è anche data risposta alle richieste di diversificazione e di flessibilità funzionale degli ambienti conformati e delineati dall’evolversi della struttura portante realizzata con materiali bio compatibili. Gli impianti prevedono un sistema articolato che consente all’organismo edilizio di assumere un comportamento energetico eco-compatibile. La sostenibilità viene espressa attraverso la forma architettonica e l’orientamento, dalla grande attenzione verso la sostenibilità energetica, dall’utilizzo di tecnologie innovative a basso impatto ambientale da un ciclo delle acque che prevede sistemi di fitodepurazione ed una riduzione dei idrici tra il 30% e il 40%. Il progetto ha perseguito l’obiettivo della massima accessibilità e della integrazione dei diversamente abili nell’uso quotidiano di tutte le parti dell’edificio.