Valextra boutique | Marco Costanzi Architects

I wanted to create a rhythm that could scan on several levels the game between stone, brass and leather, so as to produce a feeling of pleasant mutability. The apparent simplicity hides a careful interlocking of different solutions that effect away from the look of uniformity that would risk flatten the products on display. In this conception is the transition to the new Valextra.

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“Ho voluto creare un ritmo che riuscisse a scandire su più piani e livelli il gioco tra pietra, ottone e pelle, in modo tale da produrre una sensazione di piacevole mutevolezza. L’apparente semplicità nasconde un attento incastro di soluzioni differenti che allontana dallo sguardo quell’effetto di uniformità che rischierebbe di appiattire i prodotti esposti. Sta in questa concezione il passaggio verso la nuova Valextra”.