Laboratorio Formentini per l'Editoria di Milano | Alterstudio Partners

Milan / Italy / 2015

9
9 Love 3,004 Visits Published

Il Laboratorio Formentini per l’Editoria, realizzato dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e promosso dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Centro  per il Libro e la Lettura, con il sostegno di Fondazione Cariplo, Regione  Lombardia e Comune di Milano, è uno spazio polifunzionale situato in zona Brera a Milano, e accoglie servizi, attività ed eventi a supporto del mondo dell’editoria italiana, per la promozione e la diffusione del libro e della lettura, inclusi gli uffici della redazione del sito BooksinItaly, di Bookcity Milano e dell’Associazione traduttori.


Il Laboratorio, sito in via Formentini 10, è ospitato nel complesso della ex Canonica della Chiesa di San Carpoforo, antica chiesa nel centro storico di Milano, risalente al IX secolo e rimaneggiata nel XVI secolo. Gli spazi, a cui si accede da un androne con antiche volte in mattoni, sono articolati su vari livelli, intorno a due cortili interni, uno dei quali di pertinenza del Laboratorio. Prima dei lavori di recupero, l’intera struttura versava in uno stato di assoluto degrado, nelle facciate, negli impianti, nelle coperture e negli spazi interni. Interventi databili agli anni Sessanta e Settanta ne avevano completamente alterato gli interni, con l’inserimento di materiali e finiture di scarsa qualità.


Il progetto architettonico del Laboratorio è stato curato da Alterstudio Partners, studio specializzato nella progettazione di luoghi per la cultura e biblioteche in particolare, con l’intento di conciliare l’opera di conservazione e restauro dell’edificio storico, nelle sue facciate e coperture, con la realizzazione di un interno architettonico fortemente connotato, ripensandone radicalmente la configurazione e l’articolazione degli spazi e declinando le nuove esigenze funzionali con un linguaggio spiccatamente contemporaneo.


Il progetto, sottoposto in ogni sua fase al benestare della Soprintendenza ai Beni Culturali, ha dunque previsto anzitutto il restauro delle facciate del cortile interno di pertinenza, la rimozione delle numerose superfetazioni, il ripristino delle coperture, l’intero rifacimento di tutti gli impianti e delle parti edilizie ammalorate.


Gli spazi interni sono stati completamente ripensati, demolendo la stretta scala esistente (fuori norma e databile agli anni Sessanta) e realizzandone una nuova e più ampia, progettata per collegare tra loro tutti i diversi dislivelli esistenti e al contempo per consentire l’inserimento di un ascensore. La scala, con finitura in ferro grezzo, è pensata come un manufatto autonomo, dalle forme contemporanee, collocato nell’antico edificio: un’ “architettura nell’architettura” che, nel percorso di salita del visitatore verso il primo piano, inserisce un’inedita complessità e una differente percezione degli spazi interni, svelando nuovi e inaspettati punti di vista. L’ampio salone al primo piano, attrezzato per esposizioni, eventi e conferenze, è caratterizzato dal particolare disegno dei controsoffitti e dalle specifiche soluzioni espositive e di illuminazione, atte a garantire la massima flessibilità d’uso, in grado di rispondere a una programmazione culturale aperta e in continua evoluzione.


Colori e finiture, volutamente neutre come da prescrizioni della Sovrintendenza, giocano sul contrasto tra il bianco di pareti e soffitti, il grigio seta dei pavimenti ed il color grafite del ferro grezzo, e trovano contrappunto nella nitida monumentalità del manufatto della scala, nelle peculiari sinuosità del disegno dei soffitti e dell’illuminazione, nei colori degli arredi di design. La luce è un elemento caratterizzante degli spazi interni, dove le lampade della Linea Light, uno degli sponsor tecnici del progetto, sono elementi integrati senza soluzione di continuità in soffitti e pareti, da cui fuoriescono o rientrano, alternando tagli ed elementi lineari a forme morbide ricurve.

9 users love this project
Comments
    comment
    user
    Enlarge image

    Il Laboratorio Formentini per l’Editoria, realizzato dalla Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori e promosso dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Centro  per il Libro e la Lettura, con il sostegno di Fondazione Cariplo, Regione  Lombardia e Comune di Milano, è uno spazio polifunzionale situato in zona Brera a Milano, e accoglie servizi, attività ed eventi a supporto del mondo...

    Project details
    • Year 2015
    • Work started in 2014
    • Work finished in 2015
    • Client Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori
    • Contractor New Horizons srl, Lodi
    • Status Completed works
    • Type Research Centres/Labs / Multi-purpose Cultural Centres
    • Websitehttp://www.alterstudiopartners.com/progetti
    Archilovers On Instagram
    Lovers 9 users