"Parco della Terra" - Realizzazione di un complesso sportivo di proprietà di Roma Capitale
Via Bruno Pontecorvo (Piano di Zona C6 - "Tor Pagnotta" – XII Municipio) Fonte Laurentina / Italy / 2013
L'area interessata dall'intervento è situata nel Comune di Roma a Fonte Laurentina, nel settore sud a ridosso del Grande Raccordo Anulare. Il progetto, vista la particolare condizione e potenziale qualità dell'area e la centralità che andrà ad assumere con l'espansione demografica conseguente alla realizzazione del Piano di Zona residenziale di Tor Pagnotta, prevede la realizzazione dell'impianto sportivo su un’area assegnata dall’Amministrazione Capitolina di 6000 mq, ad ampliamento di quello già esistente.
Il progetto si pone l'obbiettivo di integrare un nuovo servizio sportivo di alta qualità all'interno dell'area, salvaguardando lo stato naturale del sito e la sua vocazione di centralità locale quale polmone verde di relazione tra l'area urbana e le infrastrutture circostanti; al tempo stesso diverrà il fulcro per le attività motorie e sportive, non solo a scala di quartiere, ma anche urbana e sovra-urbana, insieme alle attività già presenti (il tiro con l'arco che trova in questa sede un polo di altissima eccellenza e funzionalità) e implementando i servizi e gli spazi che l'Amministrazione ha destinato alle attività sportive, con la realizzazione di un centro di altissimo livello con un'ampia offerta di attività sportive, ricreative e per il relax.
Il fabbricato di progetto, sviluppato prevalentemente su due piani oltre le aree interrate, si colloca nell'avvallamento definito da una conca naturale, chiusa da un lato dal rilievo di protezione ambientale del margine del Raccordo Anulare. In quest'ottica il progetto vuole restituire una conformazione paesaggisticamente conforme a questo scorcio di "campagna romana", tanto peculiare del panorama dell'Agro, come si era conservato in questa zona fino alle recenti edificazioni. Il volume quindi si configura come un corpo ipogeo la cui copertura riproduce l'andamento morbido delle colline dell' "Agro Romano", nel loro rapporto con i casali agricoli e le torri di avvistamento e difesa che sin dal medioevo caratterizzano queste zone. In primo luogo è previsto il restauro e la rifunzionalizzazione del casale ottocentesco. Il nuovo corpo di fabbrica ospiterà due piscine, un beauty center (coiffeur, solarium, n. 4 SPA suite), una palestra con sale per lezioni e spazi polivalenti e alcuni benefit aggregati: una piccola struttura scolastica per l'infanzia (materna e nido), un piccolo rent-offices, ed alcuni spazi per il ristoro.
La copertura sarà costituita da un tetto verde calpestabile a ricostituire la continuità del parco urbano. Il fabbricato conterrà inoltre tutte le funzioni necessarie all'amministrazione e gestione delle attività sportive, inclusa una club-house con due grandi gallerie in affaccio sulle piscine: una destinata ad ospitare presentazione di prodotti per lo sport, con possibilità di svolgere alcune attività promozionali e di vendita, che affaccia sulla "piscina nuoto"; l’altra per attività espositive o eventi, associata ad una caffetteria che affaccia sulla piscina per acquagym e ciclobyke. Questa piscina, aprendo alcune porzioni della vetrata e posizionando un palancolato di copertura sullo specchio d'acqua sostenuto da sospensure componibili, può diventare una grande sala polifunzionale per eventi in grado di ospitare fino a 800 persone. Per questo utilizzo l'uscita sui due fronti a raso garantisce una velocissima evacuazione in caso d'emergenza. Tutte le aree collettive, di spogliatoio, di attività e di gioco ed i percorsi connettivi sono pensati in funzione di un'utenza disagiata e diversamente abile, anche grave, proprio in vista dell'inserimento di attività a loro dedicate nell'organizzazione dell'impianto.
Soluzioni tecnico-costruttive finalizzate al risparmio energetiche: nella localizzazione e nell’orientamento dell’edificio si è mirato, per quanto consentito dalla conformazione del lotto, al migliore sfruttamento delle condizioni microclimatiche locali, al fine di assicurare un miglioramento del comfort ambientale e del rendimento energetico. Il progetto mira a ridurre al minimo il fabbisogno energetico dell’edificio per il riscaldamento e il raffrescamento attraverso la costruzione di un buon involucro edilizio. La scelta dei materiali da costruzione, dei componenti per l’edilizia, degli impianti, degli elementi di finitura, degli arredi fissi e delle tecnologie costruttive interessa prevalentemente quelli ecocompatibili, con ridotti valori di energia e di emissioni di gas. Nella scelta dell’impiantistica più adatta a coprire i fabbisogni del fabbricato sono stati privilegiati i sistemi che utilizzano risorse rinnovabili come il calore della terra e l’energia solare: l’impianto di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, le celle fotovoltaiche sulle vetrate esposte a sud per l’approvvigionamento dell’energia elettrica e il sistema geotermico di superficie combinato con l’impianto di riscaldamento e raffrescamento. Quella prevista è la massima copertura possibile, compatibile con la geometria del fabbricato e il principio di massima integrazione visiva degli impianti.
L'area interessata dall'intervento è situata nel Comune di Roma a Fonte Laurentina, nel settore sud a ridosso del Grande Raccordo Anulare. Il progetto, vista la particolare condizione e potenziale qualità dell'area e la centralità che andrà ad assumere con l'espansione demografica conseguente alla realizzazione del Piano di Zona residenziale di Tor Pagnotta, prevede la realizzazione dell'impianto sportivo su un’area assegnata dall’Amministrazione...
- Year 2013
- Main structure Reinforced concrete
- Client Vo2Max S.A.S. - Dipartimento Sport, U.O. Gestione impianti sportivi
- Cost 8.668.000,00
- Status Unrealised proposals
- Type Parks, Public Gardens / multi-purpose civic centres / Landscape/territorial planning / Kindergartens / Sports Centres / Swimming Pools / Fitness Centres / Sports Facilities / Bars/Cafés / Urban Renewal
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