Un viaggio Multisensoriale nel "Seppellimento di Santa Lucia" | alessandro ferro

Un viaggio multisensoriale nel Seppellimento di Santa Lucia è il progetto pilota di ImageInArt, realizzato a Siracusa e presentato al pubblico a partire dal 26 giugno 2015 alla Galleria regionale di Palazzo Bellomo.

L’installazione propone una rivisitazione inedita del dipinto di Caravaggio e racconta l’opera da un punto di vista emozionale con suggestioni di parole, musiche, immagini, suoni: un vero e proprio viaggio virtuale nella storia di Lucia e del suo tempo che consente di immergersi appieno nelle atmosfere del dipinto del Caravaggio.

La sala che ospita l’installazione è arredata con una pavimentazione in linoleum nero che delimita lo spazio destinato ai visitatori.

I materiali scelti per l’allestimento dell’installazione multimediale di Un viaggio multisensoriale nel Seppellimento di Santa Lucia sono materiali da cantiere, crudi, con una texture enfatizzata che accompagna e mette in risalto l’essenza del dipinto.

Il grande elemento tridimensionale che regge il telo per retroproiezioni è costituito da scatolari in acciaio. Un drappo in tulle nero lo completa nella parte anteriore per richiamare la grana della tela originale, in cattivo stato di conservazione, per enfatizzare la profondità delle figure e ampliare il carattere empatico dell’installazione.

Nel video la tecnica della spazialità teatrale del dipinto materializza le suggestioni ispirate dal quadro e le trasforma in racconto originale.

La voce dei personaggi, non più costretti dai limiti della bidimensionalità ma capaci di emergere dallo sfondo del dipinto per prendere parola e raccontarsi al pubblico, ne svela i retroscena e ne ricostruisce la storia.

I pannelli informativi, che introducono il visitatore all’opera, sono fissati su totem in osb dipinti di nero.

L'installazione Un viaggio Multisensoriale nel "Seppellimento di Santa Luciaè il isultato di un percorso durato circa un anno, l’opera nasce da un’idea di IAN – Innovative Art Network e dall’incontro con lo staff della Galleria Regionale di Palazzo Bellomo e diverse realtà professionali specializzate nei settori dell’allestimento museale, della promozione culturale, della grafica multimediale e della comunicazione, nonché associazioni che operano nell’ambito dell’inclusione sociale.