CONCORSO DI IDEE PER LA SISTEMAZIONE DI PIAZZA VIVIANI A MARINA DI PISA | Architetto Marco Innocenti
Marina di Pisa / Italy / 2015
La necessità di riqualificare Piazza Viviani a Marina di Pisa, stante tutte le indicazioni puntuali
fornite con la lettura dei vari documenti messi a corredo dell'analisi progettuale (Bando, DPP,
Piano di riqualificazione del Lungomare, R.U. Vigente del Comune di Pisa), ha richiesto una
valutazione accurata dello stato dei luoghi da correlarsi ai desiderata più in generale espressi
dall'Ente banditore.
Tra le priorità fissate per la stesura progettuale si é cercato innanzitutto di dare forza ai punti
deboli della “non” piazza:
- assenza di identità del luogo “pubblico” rispetto alla denominazione toponomastica;
- una mancanza a 360° di un'organizzata presenza di affacci verso i vari elementi di
riferimento (vista, nella porzione libera, del mare, vista sulla Chiesa, sul porto) dalla piazza ed
all'inverso un richiamo a recarsi verso la piazza dalle vie confluentivi;
- una multifunzionalità confusionale del luogo con totale assenza di elementi innovativi e/o di
elevata qualità sull'arredo urbano oltre che di funzioni ludiche ben definite della piazza, maggiormente
attrattive per la fruibilità estiva da parte della cittadinanza e dei turisti “take-away” in modalità random,
specie nei week-end.
Alla luce di ciò si sono sviluppate le idee progettuali di cui in appresso si dettaglia.
ASPETTI PROGETTUALI
Le linee progettuali seguite per la redazione della proposta come illustrata negli elaborati grafici, hanno
seguito un filo logico conduttore utile a rendere l' ”ensemble” riqualificativo un armonico inserimento di
“funzioni” diverse ma non collidenti né contrastanti tra di loro.
Da qui la necessità dapprima di creare i giusti e definiti “cannocchiali” visivi, tanto per chi si trovi
nella piazza e voglia “scorgere” dapprima la visuale sulla Chiesa di piazza Maria Santissima
Ausiliatrice, le viste verso il porto (attraverso le vie Delle Curzolari, Corsani, Della Sirenetta), una
visione verso il lungomare sud, ma principalmente una vista, anche su due livelli altimetrici
differenti, verso il mare attraverso il tratto non occluso da edificato balneare.
All'inverso, si é voluto altresì garantire a chi si affacciasse alla piazza, come riqualificata, dalle vie
traverse Ciurini e Daiberto, per chi provenga da viale Maiorca, come dalle stesse traverse Delle
Curzolari, Corsani e Della Sirenetta per chi provenga da via Barbolani, di fruire nell'immediato di
una vista d'insieme della piazza che “tende” alla vista al mare attraverso quel tratto sopradetto.
Gli elementi architettonico-funzionali inseriti nella proposta progettuale a corredo della presente, si
elencano sommariamente a seguire, procedendo con il dettaglio descrittivo a completamento
dell'illustrazione:
1) Aree verdi attrezzate (zona sosta, prato-solarium con zona acquaticità bimbi ed area giochi);
2) Affaccio al mare, elevato rispetto al pdc, mediante terrazza panoramica, preceduto da semiviale
alberato ai lati con rampa di accesso;
3) Zona pavimentata per manifestazioni, eventi, cinema d'essai, ecc... (inglobante chioscoristoro
nella sua nuova ubicazione);
4) Camminamenti/percorsi pedonali congiungenti gli assi viari e più in concreto le varie “zone
funzionali” della piazza, impreziosita con fontana a “getti” e sedute circolari con fioriera;
5) Zona di lungomare Crosio dedicata alle attività del mercato cittadino;
Corredano le sistemazioni funzionali di cui sopra, una viabilità rivista (nella pavimentazione come nel
sistema di smaltimento meteorico) per tenere in considerazione l'aspetto restrittivo dell'accesso alla piazza,
limitandolo ai soli residenti, alle attività di carico/scarico per i servizi commerciali, sia con presenza negli
edifici di affaccio alla piazza, sia per quelli del lungomare Crosio, a nord e sud della medesima, nonché la
riforma dei marciapiedi a latere dell'edificato sulla piazza.
Funzionale e di arredo, é la presenza di un sistema di illuminazione a led e ioduri hi-tech, volto a
garantire atmosfere notturne mirate all'esaltazione dei vari spazi sopra elencati.
1) Aree verdii attttrezzatte (zona sostta,, pratto-sollariium con vasca acquattiiciittà bambiinii ed area
giiochii);;
L'angolo nord-est della piazza é stato pensato come uno spazio di verde ad uso parco per la
sosta e la contemplazione con un forte richiamo alle linee/tratti pittorici di colui a cui la piazza é
intitolata: il fu Giuseppe Viviani.
Il Parco Viviani vuole suscitare con il modo della narrazione del pittore pisano, profonde
meditazioni esistenziali, che sfociano nella malinconia e nella solitudine della “solitaria residenza”
simboleggiata dal gazebo isolato. Immagini della memoria che creano un mondo di profonda
emotività.
Sono questi i tratti fondamentali di uno spazio di riflessione ma anche di incontro con la natura,con i profumi del mare e della macchia mediterranea che il “principe di Boccadarno” amava tanto.
La geometria scelta di regolari vialetti intersecantisi in quadranti di “gaudiana” ispirazione, unita
alla voluta presenza di piccoli obelischi scultorei con la centrale ubicazione del richiamato
“gazebo”, compongono un quadro che viene impreziosito con varie finiture materiche, nella
fattispecie :
a) per i vialetti interni ed i camminamenti esterni (a confine con la viabilità nord-est) si é
prevista una pavimentazione in cls con la tecnica dello “stampato” della idealwork o similare, con
una finitura di tipo “sassoitaliano” per i vialetti del parchetto;
b) per le zone a verde, un assortimento formato da prato erboso tipo “pronto effetto”, corredato
di arbusti, fioriture, essenze profumate (oleandro, rosmarino, aloe, melograno, ecc..) oltre che
alberature adatte alla climatologia del luogo, ai fini di un ombreggiamento dedicato. Tutta l'area é
munita di relativo impianto irriguo di zona previsto in progetto;
c) per l'illuminazione, sui marciapiedi attorno al parco (lati nord ed est) si é prevista una
tipologia con corpi illuminanti a ioduri hi-tech (consumo 100 w) e relativo palo ricurvo dall'effetto
estetico accattivante. All'interno dei percorsi si é passati ad un'illuminazione più puntuale, quasi
“dedicata” in quei posti ove sono state previste le aree di sosta con panchina e cestino, con una
scelta dell'insieme “corpo illuminante-palo” (tecnologia led-in, consumo 70 w) richiamante
atmosfere soffuse;
La cronica assenza di spazi spiaggiati sul litorale di Marina di Pisa ha fatto sorgere l'esigenza di
creare un rafforzamento dell'offerta balneabile e soleggiabile che possa aumentare l'utenza nei
periodi estivi da un lato, ma consentire comunque un riuso nella stagione autunno-invernale
senza la necessità di una balneazione.
L'idea di fondo quindi coniuga due aspetti:
a) quello estivo con la possibilità per le famiglie con bambini piccoli (0-5 anni) di poter sfruttare
il clima e l'acqua di mare (d'impiego nella vasca per l'acquaticità, del tipo a bordo sfioro e per una
profondità massima di 60 cm) per un “divertissement” ludico-sociale che garantisca una certa
sicurezza di balneazione anche quando le condizioni del mare nella spiaggetta sotto agli scogli sia
eventualmente e temporaneamente inutilizzabile (presenza di meduse, alghe infestanti, ecc...).
b) quello autunno-invernale ove la zona vasca rimane vuota ma con la pavimentazione in vista,
calpestabile a formare un arredo pavimentato a latere della più vasta area a prato “ a pronto
effetto” (con uso solarium nel periodo estivo) con pendenza unica, senza gradini particolari, a
scendere dal vialetto centrale pedonale, sino al fondo vasca/piazzetta pavimentata.
Caratteristiche di finitura di tale zona verde sono:
- Formazione di superficie a prato “pronto effetto” munita di impianto irriguo con eventuali
alberelli con fiori profumati in fase primaverile-estiva, per creare piccole ombreggiature;
- La finitura della pavimentazione della vasca sarà sempre in cls con la tecnica dello
“stampaggio” ma con il tema del “sasso italiano” della idealwork o similare;
- zona dedicata a delle alberature ombreggianti, lungo il lato sud dell'area verde in specie, con
piante alloggiate in un cuneo di terreno protetto in superficie da piastre in acciaio cor-ten a
protezione dello spazio vitale delle medesime;
Una piazza senza divertimento e svago ulteriore, specie nelle ore più calde (in estate), o
comunque nei pomeriggi tardo-autunnali o pre-primaverili, può risultare “spoglia” a metà, indi per
cui si é pensato ad una terza area verde (con finitura a prato ed impianto irriguo nuovamente),
ove però sono state previste n°3 isole gioco, adeguatamente attrezzate con giochi ludici per
bambini (di cui alle illustrazioni più avanti) posati su di una superficie antitrauma di idoneo
spessore, del tipo in “gomma colata” nonché giochi conformi alle UNI EN 1176 e 1177.
Completano l'arredo di verde un insieme di alberature ombreggianti ed arbusti con essenze
profumate (dei tipi accennati più sopra) oltre ad un impianto di illuminazione di identico stile e
tipologie descritto per il parchetto G. Viviani.
La presenza della scogliera a bordo piazza, ivi collocata per le note ragioni dell'erosione delle
sabbie depositate nel tempo dal fiume Arno, ha di fatto spinto alla ricerca di una soluzione che
potesse consentire lo sfruttamento della vista sul mare, nel tratto rimasto libero dall'avanzamento
dell'edificato costituito dalla struttura balneare.
La necessità infatti di offrire un punto di “belvedere” ai fruitori della piazza, che non sia costituito
dal mero approcciarsi in qualche maniera alla barriera di scogli protettiva, é elemento fortemente
qualificante e distintivo della volontà di valorizzare al meglio una vista al mare altrimenti
dequalificata.
La quota di calpestio della terrazza sarà posta a + 1,50 ml rispetto al piano pedonale riqualificato.
Le finiture materiche saranno le seguenti:
- Pavimentazione in legno a doghe tipo “garapa” con trattamento antislip, sia nella parte della
rampa che in quella dedicata della terrazza;
- Parapetti h 1:20 in configurazione estetica a disegno “semplice” in elementi metallici
opportunamente trattati (zincature, verniciature a forno, trattamenti superficiali protettivi) per
l'esposizione al “salmastro”;
- Illuminazione dedicata con punti luce a LED tipo XMOD RX della AEC o similare producenti
una luce diffusa in modo soft e mirata;
- presenza di vari accessi dalla piazza, oltre la rampa preceduta da semi viale alberato, con
scalinate dalla zona vasca acquaticità, rampe per disabili dalla zona mercato e dalla parte del
marciapiede nord su via Tullio Crosio, oltre che alle rampe di accesso alla spiaggetta mare sotto
strada.
Estratto Relazione - Vedi Allegato
La necessità di riqualificare Piazza Viviani a Marina di Pisa, stante tutte le indicazioni puntuali fornite con la lettura dei vari documenti messi a corredo dell'analisi progettuale (Bando, DPP, Piano di riqualificazione del Lungomare, R.U. Vigente del Comune di Pisa), ha richiesto una valutazione accurata dello stato dei luoghi da correlarsi ai desiderata più in generale espressi dall'Ente banditore. Tra le priorità fissate per la stesura progettuale si é...
- Year 2015
- Client Comune di Pisa
- Status Competition works
- Type Parks, Public Gardens / Public Squares / Waterfront / Urban Furniture / Theme Parks, Zoos / Swimming Pools / Leisure Centres / Urban Renewal / Monuments / River and coastal redevelopment
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