eB1 | Emo Design

L’ eB1 disegnata da Emo design per Askoll è una bicicletta pensata per garantire ottime performance e facilitare gli spostamenti quotidiani ma è ideale anche per le gite del weekend, perché consente di allungare le distanze e osare percorsi più impegnativi. Il modello, realizzato a Vicenza, è stato disegnato da Emo design in ogni dettaglio: dalle cuciture a vista di sella e manopole all’interfaccia integrata al manubrio, dal cambio automatico inserito nel mozzo, al sistema di sicurezza integrato nella canna della sella fino ai freni retroversi che consentono di nascondere i cavi del sistema frenante, mantenendo pulita l’architettura del veicolo. Il tutto per non perdere quel sapore classico legato alla bicicletta più tradizionale.
Il telaio è sagomato per consentire una facile salita e discesa e la seduta ergonomica è tale da garantire il massimo confort anche a uomini in abito e donne in gonna.
I mezzi a due ruote di Askoll montano batterie di ultima generazione agli ioni di litio con componenti Panasonic, che permettono di viaggiare per oltre 100 km con un solo ciclo di ricarica, alla velocità di 25 km/h per la bicicletta e 45 km/h per lo scooter e motore estremamente silenzioso. Hanno libero accesso alle ztl (in conformità con i regolamenti comunali per lo scooter): scioperi e attese dei mezzi pubblici saranno solo un brutto ricordo.
La vera innovazione di Askoll consiste nell’aver reso la batteria della bicicletta un vero e proprio complemento di design. eB1 ripensa il modello di veicolo elettrico fino ad ora concepito dai grandi player internazionali. – come spiegano i designer - Il suo design è infatti interamente sviluppato intorno alla batteria che, nelle biciclette elettriche fino ad ora prodotte, era stata semplicemente “aggiunta” all’architettura tradizionale del mezzo. Sulla eB1, invece, la batteria è montata frontalmente, pesa solo 1,5 kg e alimenta il motore elettrico montato all’interno del mozzo anteriore. Inoltre, il peso concentrato frontalmente garantisce un’ottima stabilità e rende più agevole lo spostamento del mezzo. E una volta scaricata la batteria? Basterà estrarla, connetterla alla base e collegarla alla presa elettrica di casa o dell’ufficio. La batteria da 300 Wh si ricarica in sole tre ore a un costo veramente irrisorio, solo 5 centesimi di euro.