STUDIO FG | Alessandra Palamara

Lo studio, organizzato all’interno di un ex ambiente di servizio di una palestra, offre l’occasione di progettare uno spazio di lavoro flessibile e ben organizzato in grado di ospitare più operatori durante le ore lavorative  e che all’occorrenza si trasformi in una piccola sala riunioni per il team che lavora  all’interno della struttura, il tutto senza essere intralciati dagli arredi, alcuni dei quali sono stati progettati su misura per l’occasione. Le problematiche con le quali si misura il progetto sono quelle di organizzare questo ambiente all’interno di uno spazio dalle dimensioni contenute e che al contempo possa essere smontato per ripristinare la destinazione d’uso iniziale. Pertanto le opere di ristrutturazione sono state limitate e volte a mitigare e fare emergere il potenziale di quegli elementi che non potevano essere eliminati (bagno, docce, travi e pilastri).

La pianta è organizzata in modo tale da individuare due zone: una servita e una di servizio. La prima è occupata dalle scrivanie degli operatori e da una libreria in cartongesso mentre la seconda è costituita dal bagno e dalle docce convertite in un mobile-contenitore, che accoglie uno frigobar e la macchina del caffè. Quest’ultima zona è ulteriormente sottolineata da un controsoffitto che visivamente la delimita rispetto allo spazio circostante.Per il pavimento è stato scelto un parquet prefinito effetto wengè il cui colore scuro è ripreso dalla  tinta data al mobile-contenitore della zona di servizio. Le due pareti che fanno da fondale alle postazioni di lavoro sono state tinte di un grigio tendente al beige e le restanti superfici di bianco. Nell’insieme l’ambiente si presenta continuo e fluido ma organizzato e scandito dalla disposizione degli arredi. Le finiture sono state realizzate con materiali a secco e gli arredi possono essere riposizionati a seconda delle esigenze rispettando il criterio di massima flessibilità.