CUCINA nel BAULE e LETTO SPECCHIANTE | Marco Poncellini

A Civezza, nell’entroterra ligure d’Imperia, è stato realizzato uno degli alberghi così detti diffusi, più precisamente un agriturismo, con diversi appartamenti da affittare ad uso vacanza, dislocati in differenti case del centro storico. I Lavori degli ultimi appartamenti sono stati eseguiti dall’impresa di costruzione PAPONE, specializzata in ristrutturazioni e restauri. I progetti sono di Marco Poncellini

Gli arredi oggetto della presentazione al concorso, sono progettati da Marco Poncellini, in stretta collaborazione con Leonardo e Antonio Papone, realizzati nella falegnameria della stessa impresa di costruzione.

La cucina si presenta come un grosso baule, ed è realizzata utilizzando legno di recupero. Facendo scivolare il piano del grosso baule, si scopre la cucina che è nascosta al suo interno. La parte del piano che è scivolata a lato, diventa il tavolo sul quale consumare i pasti. Con lo stesso legno di ricupero e con ferro sono stati costruiti quattro sgabelli da sistemare intorno al tavolo. Il piano di lavoro della cucina è in ardesia, pietra di Liguria, a spacco naturale, ed è trattato con apposito idro-olio-repellente, ad uso alimentare. Stesse pietre e stesso stile sul pavimento. Il rubinetto in acciaio, quando la cucina è a vista, si solleva. Il piano cottura si fonde cromaticamente con il piano d’ardesia e pietra. Un secondo baule, foderato di ardesia a spacco naturale, e un alto parallelepipedo del medesimo legno, fungono da supporto alla cucina, nel senso che al loro interno trovano posto il forno, le vettovaglie, ecc.

Due putrelle, piantate nella muratura, sorreggono la cappa in metallo, verniciata di bianco. Bianco è pure il muro del cubo che chiude l’antibagno e il bagno, il quale, volendo, può essere uno schermo per proiezioni. Alle spalle dell’isola cucina, è posizionato il frigo, con foggia di parallelepipedo; è appeso al muro e sollevato dal pavimento; l’apertura è foderata con una sottilissima lastra di ardesia a spacco, i laterali, invece, sono foderati di materiali riflettenti allo scopo di alleggerirlo. In sostanza, a seguito di effetti speciali dovuti al materiale riflettente, si vede la porta del frigo foderata in ardesia come fosse sospesa nel vuoto.

Il legno recuperato, più  il materiale riflettente usati per la cucina, sono anche utilizzati per costruire il letto di un altro  appartamento. Il movimento sinuoso, concavo e convesso del letto, crea una suggestione deforme del pavimento e di tutto ciò che è posto intono al letto. Le tavole di legno che gli stanno intorno e lo chiudono, fanno da comodini, da porta oggetti, ma possono anche fungere da panca.

La cabina armadio è nascosta in un parallelepipedo imbiancato come le pareti di calce.