Valorizzazione di un’antica terra di confine e di passaggio, recupero di villa Zamboni – Valeggio sul Mincio (VR) | simone bragaloni

Il tema oggetto del concorso prevede il recupero e la valorizzazione di villa Zamboni e del suo giardino storico. L’idea progettuale proposta considera il contesto in cui la villa trova collocazione, posta alle pendici del sistema collinare del comune di Valeggio sul Mincio caratterizzato dalla presenza storico del castello in alto e dallo sviluppo urbano a valle. Villa Zamboni con il suo giardino, è la cerniera di connessione della realtà urbana .Partendo da queste considerazioni il progetto prevede una nuova qualificazione dello spazio esterno al sistema villa-giardino caratterizzato da nuove soluzioni di spazi destinati a parcheggio a valle e in adiacenza alla recinzione del complesso oggetto di studio. La diversificazione gerarchica dei percorsi carrabile/ pedonale porta il visitatore alla conoscenza di questa realtà unica. Parcheggiata la macchina nel parcheggio esistente inizia un percorso pedonale che superati i dislivelli porta alla zona di ingresso. Da qui un nuovo percorso pedonale continuazione di quello esistente storico introduce all’area oggetto di concorso. Il percorso si articola in una diramazione verso il muro di contenimento del giardino superiore, sorta di belvedere pensile accessibile tramite percorsi verticali che permettono di fruire di questo spazio in modo autonomo rispetto alla villa stessa. Il percorso principale termina in una “piazza” di matrice classica, sorta di sagrato laico su cui si affaccia la villa con i suoi spazi organizzati e articolati nelle diverse funzioni suggerita dal bando stesso. Un percorso breve porta da questa a un’altra piazza regolare , più intima dove si affacciano altri ambienti della villa e un nuovo spazio contemporaneo. Da qui oltre il cancello esistente si dirama il percorso esistente che conduce sia alla casa del custode adibita a spazi di ristoro/ mostra sia al castello, metà finale di tutto l’articolazione urbana. La proposta progettuale complessiva è quella di legare le varie preesistenze storiche castello-villa tramite i percorsi pedonali esistenti ampliandoli e considerando il sistema del verde fatti di giardini esistenti, di poggi scoscesi e di alberature secolari come continuo connettivo a creare una sorta di passeggiata architettonica per conoscere le peculiarità di questo paesaggio.